DE MARI (Mari), Girolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Stefano e da Valeria De Marini, e fu battezzato nella chiesa di S. Siro il 16 dic. 1644.
Bambino, rimase orfano di madre, insieme [...] generale della Riviera occidentale; quindi, dopo essere stato estratto tra i dodici senatori della Repubblica nel 1685, fece a mantenersi neutrale nel dilagare della guerra di successione spagnola, il D. fu eletto contemporaneamente preside ...
Leggi Tutto
ALIFIO (d'Alifio, Masati de Aliphia), Ludovico
Domenico Caccamo
Nacque a Bari nei primi mesi del 1499, da Masotta, ascritto alla nobiltà barese, ma appartenente a una famiglia originaria della Campania [...] (Alife). Ebbe tre fratelli e quattro sorelle, tra cui Lucrezia, dama di corte di Bona Sforza. Assai giovane iniziò i suoi studi Roma 1890, p. 302; L. Pepe, Storia della successione degli Sforzeschi negli stati di Puglia e Calabria,Bari 1900, pp. 173 s ...
Leggi Tutto
ALBERGOTTI, Giovanni
Gino Franceschini
Aretino, figlio di Guiduccio di Lando, entrò nell'Ordine benedettino, divenendo abate del monastero di S. Maria in Firenze. Dottore in diritto canonico, vicario [...] Bemnabò, pur dopo la conclusione della pace tra la Chiesa ed i Visconti, stipulata il di Pietramala, i quali erano stati imprigionati nelle Stinche dai Fiorentini antiviscontea, per la questione della successione dei Paleologhi del Monferrato. In ...
Leggi Tutto
BERARDO (Bernardo) da Padula
**
Magister e consanguineus del cardinale Rinaldo di Ostia, più tardi papa col nome di Alessandro IV, B. nacque a Padula nel Salernitano probabilmente nella prima metà del [...] di Sicilia, dilaniato in quegli anni dalle lotte per la successione al trono di Federico II, dovette influire non poco sulla Forcona all'Aquila siano stati fatti già all'inizio del 1256; in quest'anno infatti scoppiarono, tra il clero aquilano ed ...
Leggi Tutto
BALBI, Francesco Maria
Elvira Gencarelli
Nato a Genova l'11 genn. 1671, fratello del futuro doge Costantino, entrò giovanissimo nella vita politica, con l'elezione, a venticinque anni, a governatore [...] fine della guerra di successione di Spagna, nel - ricoprì anche quelle di preside degli inquisitori di stato e di revisore dei calici nel 1737.
Morì a pp. 20-22; R. Quazza, La lotta diplomatica tra Genova e la Spagna dopo la fuga dell'Alberoni dalla ...
Leggi Tutto
ARVILLIARS, Giuseppe Milliet marchese d'
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII, appartenne alla nobile famiglia savoiarda dei Millet o Milliet, titolare di numerosi feudi, tra i quali [...] alla vigilia della guerra di successione polacca e la sua , stipulata in un atto a parte tra Spagna e Regno di Sardegna da inserirsi . 127 e passim;G. Quazza, La funzione europea degli Stati sabaudi alla fine del 1730 (da relazioni d'un ambasciatore ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...