GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] favorire la successione in essa da parte del figlio.
Credibile è comunque il fatto che questa poesia sia stata scritta e, forse, altri immobili, menzionati in una divisione stipulata tra i nipoti nel 1204. Lasciava anche fama di una prodigiosa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] pp. 121, 124). Certo, pur ove tale non sia stato il disegno di Tanucci, non v’è dubbio che egli, future opzioni: la successione medicea. Il concentrarsi , Donato Antonio D’Asti e la polemica pandettaria tra Guido Grandi e Bernardo Tanucci, pp. 157-79 ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] oro. Tuttavia non vi restò a lungo: risulta tra i promotori la prima volta, benché ancora assente, il di Luigi XII e la successione al trono di Francesco I preferì poi l'Alciato. Il suo stato fisico era del resto assai compromesso: soffriva ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] e la loro successione in dodici libri (i primi otto non pervenutici; il nono, incompiuto, elaborato tra il 1500 ed in affari sia pubblici sia privati: egli stesso ricordò di essere stato consultato da Giulio II nel 1511, durante il viaggio del papa ...
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Giustizia
MMario Caravale
"Principes gentium sunt creati, per quos posset licentia scelerum coherceri". Con queste parole Federico II nel Proemio del Liber Constitutionum Regni Siciliae indicava la [...] compresa la lesa maestà che in età normanna era stata riservata ai maestri giustizieri centrali (I, 44), nipoti senza distinzione di sesso erano ammessi alla successione dei feudi in capite, che tra i collaterali non rientravano le sorelle del de ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] periodo della grande alleanza e della successione di Spagna, a cura di C forse in questo momento i rapporti tra il B. e la corte di dic. 1732.
Fonti e Bibl.: Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, Francia, voll. 223-234, 389, 389 a, 390; Bibl ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] venne in evidenza nel 1988, quando per la successione a Caponnetto alla guida dell’Ufficio istruzione si candidarono la confermò, il 30 gennaio 1992. Il pendolo delle relazioni traStato e mafia, che in 130 anni aveva lungamente oscillato sul ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] pensiero della comunità; la polemica investiva direttamente il rapporto traStato e regime, ed in essa il D. prendeva Colonia Eritrea, Milano 1911 e 1936; L'azienda commerciale nella successione ereditaria, ibid. 1913.
Fonti e Bibl.: Chi è?, Roma ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] dalla nozione di Stato. Il che per un verso gli consente di cogliere appieno gli elementi di frattura tra ordinamento statale e internazionale privato con particolare riguardo al diritto di successione (Verona-Padova) e il Saggio sul protettorato ...
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BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] di composizione del conflitto tra Federico II e le città che il pontefice fece durante il corso di quello che è stato definito il "decennio delle capitale. Nello stesso testo si esclusero dalla successione i figli dei traditori e si incentivò la ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...