VICARIATI GENERALI
PPaolo Cammarosano
L'istituzione del vicarius generalis o capitaneus generalis (le due espressioni sono assolutamente fungibili, la prima essendo quella di più frequente uso) si sviluppò [...] persona, per poi conoscere una successione di andamento piuttosto variegato e nervoso chiara distinzione di ruoli e competenze tra il legato generale d'Italia di Geboardo di Arnstein, che già era stato legatus totius Italiae. Dopo il rientro di ...
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BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] le buone ragioni del duca nella questione della successione del Monferrato.
Partito da Torino il 19 dicembre sa bene se di Tommaso Langosco di Stroppiana o di Cassiano dal Pozzo, è stato redatto tra il 3 nov. 1559 e il 16 sett. 1560, cioè otto anni ...
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DANIO, Amato
Cinzia Cassani
Nacque a Saponara, ora Grumento Nova in provincia di Potenza, il 18 ott. 1619 da ricca famiglia gentilizia. Giovanissimo, fu condotto a Napoli a frequentare il corso di lettere [...] di Fusco, Serafino Biscardi, fu tra i protagonisti, seppur dei minori, Amato Danio, huomo de' più savii, e pij, essere stato formato una scrittura, in forma di lettera, nella quale, Maestà di Filippo V alla successione della Monarchia di Spagna, ...
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POLLOTO, Giovanni Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
POLLOTO, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Dronero, presso Cuneo, nella prima metà del Cinquecento dal notaio Francesco; non si conoscono né la data di [...] per tutto il XVI secolo nelle guerre tra Francesco I e Carlo V per la nei fatti territorio francese. La successione del marchese Ludovico II, che A. Manno, Dizionario feudale degli antichi stati continentali della Monarchia di Savoia: Savoia, Aosta ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] 1697 in diritto civile e canonico. Innocenzo XII lo ammise tra i suoi camerieri e lo nominò canonico di S. Maria , pp. 177, 202, 205; P. Roi, La guerra di successione di Spagna negli stati dell'alta Italia dal 1702 al 1705 e la politica di Clemente XI ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] clima di buoni rapporti diplomatici che esisteva tra Roma e Venezia grazie al generoso aiuto il B. assunse la successione dello zio Francesco Maria, 9893, f. 168; Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato,Firenze, voll. 41-49, 197, 197 A, 198 ...
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ALIFIO (d'Alifio, Masati de Aliphia), Ludovico
Domenico Caccamo
Nacque a Bari nei primi mesi del 1499, da Masotta, ascritto alla nobiltà barese, ma appartenente a una famiglia originaria della Campania [...] (Alife). Ebbe tre fratelli e quattro sorelle, tra cui Lucrezia, dama di corte di Bona Sforza. Assai giovane iniziò i suoi studi Roma 1890, p. 302; L. Pepe, Storia della successione degli Sforzeschi negli stati di Puglia e Calabria,Bari 1900, pp. 173 s ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...