Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] alla quale era stato affidato l'incarico di esaminare la legittimità della successione stabilita da Carlo .; M. Fagiolo, La Roma dei Longhi, in La Roma dei Longhi. Papi e architetti tra Manierismo e Barocco, a cura di Id., Roma 1982, pp. 9, 12 ss., 23 ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Roma, particolarmente numerosi, i pellegrini, e tra essi dominava uno stato d'animo escatologico, saturo di aspettazione, 1303) riconosceva a Maria il diritto di primogenitura nella successione, decidendo che tanto ella quanto Caroberto fossero re d ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] ’. L’apparente contrasto tra le due affermazioni (deviazione silvestrina e interruzione della successione apostolica a Clemente I Silvestro che aveva rifiutato la donazione e per questo fosse stato costretto a vivere in grotte e foreste126. Lo stesso ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] .
Diversamente da quello del 372, il concilio svoltosi a Roma tra la fine del 377 e l'inizio del 378 assunse una dimensione successione episcopale di Costantinopoli, di Antiochia e di Gerusalemme nelle quali - come dalla lettera sinodale - erano stati ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] .
Nel corso del 1947 due eventi in stretta successione contribuirono a peggiorare ulteriormente i rapporti fra le correnti sindacato unico sarebbe stata conseguenza di una progressiva impossibilità di convivenza tra forze irrimediabilmente diverse ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] il martirio di Pietro di Alessandria e la successione al patriarcato di Archelao e di Alessandro, gli EAE, IV, pp. 887-888. La collezione è stata replicata – con poche eccezioni, tra cui il testo qui in esame, forse aggiunto successivamente alla ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] Halmyris (oggi Murighiol), tra cui Epitteto e Astione, provenienti dalla Frigia (i loro resti sono stati scoperti nel 2001 nella Nella seconda metà del II secolo circolano liste della successione episcopale romana111. Nel frattempo, il prestigio e l’ ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] o in altre sedi museali di Gerusalemme. Tra essi sono stati rinvenuti due frammenti di un'iscrizione che terraferma con un sistema di difese concentriche che contavano in successione un fossato tagliato nella roccia, con controscarpa allagato dal ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] nel progetto di ampliare la base impositiva dello Stato e tra i provvedimenti più generali per evitare l'indebitamento politica filospagnola della Lega e sostenevano la legittimità della successione di Enrico. Per favorire l'elezione di un sovrano ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] pari di Medici, si consultava col duca di Toscana sull'imminente successione papale -, venne a conoscenza della morte di Carafa (18 , il nome del cardinale milanese era del resto stato compreso tra quelli proposti per la tiara dallo stesso Filippo II ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...