BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] che lo compose a breve distanza dal termine del processo tra la fine del 1105 e l'inizio del 1106 (ibid , pp. 122 ss.). Impossibile dire quale sarebbe stata la sorte di B.; ma egli moriva il nelle contese per la successione l'imperatore, memore ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] una parte e tra la Francia e l'Inghilterra dall'altra, controversie centrate sul problema della successione al ducato di ad una breve tregua. Anche la pace tra la Francia e Massimiliano, che era stata uno dei principali obiettivi della nunziatura e a ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] i rapporti tra Carlo e Leone X erano divenuti difficili con il sorgere della questione della successione imperiale, lesse davanti alla Dieta un breve e un'istruzione che gli erano stati inviati in Germania da Adriano VI.
Il breve, datato 25 nov ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] , in vista della successione di Paolo III, di di Ferrara, Modena, 11 luglio 1542; Arch. di Stato di Modena, Cancell. Ducale Estense, Carteggio di Principi V, Roma 1914, ad Indicem;G. Billanovich, Tra don Teofilo Folengo e Merlin Cocaio, Napoli 1948, ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] il problema della successione alla guida dell’Accademia, si pensò a lui, unico principe di sangue tra i sodali, 1 (1632-42), sez. processi, B. 69 B 1 (1636); Arch. di Stato di Roma, 30 notai capitolini, uff. 11, 27 giugno 1657; Auditor Camerae, sez. ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] la presidenza di Urbano VIII. L'opera del B. era stata premiata il 28 maggio 1633 con la concessione della porpora cardinalizia, all'esilio di Colonia, tra i principi del sangue maturasse il progetto di affidarne la successione al B., ma il progetto ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] stato invitato ad accompagnarvi Cosimo Gheri, giovane pistoiese, creato vescovo di Fano all'inizio del 1530. Comunque la parentesi bolognese gli consentì di seguire un ciclo di lezioni di Romolo Amaseo. Tra sistemata la sua successione a Ragusa, sia ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] il kerýkeion dei Greci), verga che avrebbe assicurato il legame tra l'uomo e gli dei ed era investita di funzioni di assolvere - era stato conservato dai discepoli del santo e trasmesso a s. Gallo come simbolo di successione. Moosbrugger-Leu (1956) ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] al nunzio di non consegnarli nel caso la pace fosse già stata conclusa. La missione diplomatica non produsse i risultati sperati. straordinario. Sulla sua successione alla guida della diocesi di Aix si accese una disputa tra Parigi e la S ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] , il papa nominò il G. coadiutore, con diritto di successione, del prefetto degli Archivi Vaticani, F.A. Ronconi; dopo segretario di Stato, Francesco Saverio de Zelada: tali documenti costituiscono oggi una cospicua raccolta conservata tra le sue ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...