FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] pontefice coadiutore del Bottari, con diritto di successione, nell'ufficio di secondo custode della Biblioteca 'Italia, pp. 263-278, segnala, tra gli altri fondi, anche le lettere a S. de' Ricci, in Archivio di Stato di Firenze, Carte Ricci, e quelle ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] principibus, che può essere collocato, come data di composizione, tra il 1442-43 e il 1446-47. È quanto sembra risultare affronta un altro dei temi importanti negli Stati del sec. XV in ordine alla successione al trono o, comunque, a un titolo ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] che, come S., era stato educato in Sicilia, due candidati si contesero la sua successione: l'arcipresbitero Teodoro, (il che sarebbe più plausibile). Non vi sono notizie sui rapporti tra S. e i successori dell'imperatore Giustiniano II, Leonzio (695 ...
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ILARO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Nacque in Sardegna, da Crispino, in data sconosciuta; sono oscure anche le circostanze in cui si trasferì a Roma, ma alla vigilia del secondo concilio di Efeso [...] i sacerdoti dell'Italia, in che modo lì era stata violata la fede cattolica"), I. fu onorato con il sulla contesa sui confini delle rispettive diocesi tra i vescovi Ingenuo di Embrun e riguardava le regole della successione episcopale: Nundinario di ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] debutto ufficiale nella carriera politica avvenne tra giugno e dicembre del 1562, quando patriziato per una successione dogale. Complessivamente, ritorno dalla carica di capitano a Verona è stata edita in Relazioni dei rettori veneti in Terraferma ...
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PONTIFICALE
L. Speciale
Il p. costituisce un compendio di testi e prescrizioni rituali di specifica pertinenza del vescovo.Nella prima edizione completa, realizzata a Magonza intorno alla metà del sec. [...] più largo tra le mansioni sacerdotali, è assai probabile che molti rotuli dell'Exultet siano stati eseguiti per 14°, il repertorio iconografico si arricchì sino a coprire l'intera successione dei capitoli. Un p. di Guglielmo Durando adattato per l'uso ...
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STEFANO I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 24, lo dice romano di nascita, "ex patre Iobio". Fu eletto vescovo di Roma il 12 marzo 254, pochi giorni dopo la morte del predecessore Lucio. [...] messo a morte a Roma papa Fabiano, si erano contesi la successione Novaziano e Cornelio, il contrasto tra i due era stato caratterizzato da forti motivazioni ideologiche, perché quest'ultimo rappresentava la parte di chi era disposto a riammettere ...
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Funerale
Claudia Mattalucci
di Red e Claudia Mattalucci
Funerale
Una definizione minimale di funerale (dal latino funus, "rito funebre") è quella che lo fa coincidere con la gestione dei resti del corpo [...] precedente, a cui segue un periodo di margine, intermedio tra i due stati, e si concludono con uno stadio di aggregazione. La forma Ne deriva una tripartizione trasversale rispetto alla successione indicata da Van Gennep (separazione-margine- ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] Con tale ufficio, gli era stata conferita anche una delle cariche che venivano sorteggiate tra i membri di quel tribunale: e che diverrà il suo ritiro preferito. La rinuncia alla successione non gli impedì comunque di continuare a seguire da vicino le ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] Carlo di Collalto, ricevendone l'approvazione (29 apr. 1422, Arch. di Stato di Treviso, Notarile, v. 288, alla data: cfr. Pesce, 1974 dinastiche e di successione che opponevano Polonia e Ungheria, impedendo la collaborazione tra le due principali ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...