EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] con precisione la cronologia e la successione dei suoi viaggi, ma ne Aegidii, che da qualche studioso sono stati avvicinati ai Detti dei padri del , pp. 635 s.; Id., L'anonimo perugino tra le fonti francescane del secolo XIII. Rapporti letterari e ...
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BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] del cardinale di S. Severina alla successione del Baglioni, Gabriele da Venezia ( il lavoro a cui ha attinto (tra l'altro il Bonfrizzieri è editore , scrivere e stampare questa sua opera che sarebbe stata poi presentata in dono a Paolo V. Certo ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] appare anche l'ipotesi della sua origine inglese, generata dalla confusione tra lui e Gualtiero Anglico.
A quanto si può desumere da una scoppiata nel caso in cui fossero stati negati i diritti di successione di Enrico VI. Quello stesso realismo ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] alla linea politica seguita da Gregorio XIV nel conflitto per la successione al trono francese, il C. cercava di impedire l'arruolamento di spesso insormontabili trovò invece nei conflitti giurisdizionali traStato e Chiesa, che in quegli anni furono ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] dell'ospedale romano di S. Spirito in Sassia.
Tra il 1431 e il 1432 il D. fu colpito nome del D. per la successione alla sede arcivescovile di Firenze Equicola, Annali della città di Ferrara; Archivio di Stato di Roma, Ufficiali camerali, 1712, f. 22v ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] rendendo vana la sua missíone, pose il problema della successione al regno italico e facilitò il momentaneo sopravvento delle alle vicende di questi anni parecchi beni siano stati acquisiti dalla Chiesa milanese: tra questi i beni del Seprio, come la ...
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Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] stato sequestrato durante la persecuzione di Diocleziano del 303 e non era ancora utilizzabile a quel tempo (P. Styger, pp. 115-16).
La successione non sarà giudicata da chicchessia") al tempo delle lotte tra papa Simmaco, l'antipapa Lorenzo e il re ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] terzo di miglio dal ponte che segnava il confine tra la Repubblica e lo Stato della Chiesa. Le proteste romane presero inizio dopo confinante Castiglione, per aiutarlo a gestire la fase delle successione. La richiesta del futuro Jacopo V ottenne l’ ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] editto papale del 15 marzo 1847 che altri Stati italiani avrebbero subito preso a modello.
Tra i liberali la nomina del G. a corte di Napoli in vista della probabile, imminente successione al ricchissimo arcivescovado di Palermo. Subito i giornali ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] di Urbano VIII le tensioni tra Roma e la corte ebbe inizio il conflitto per la successione mantovana. Il C., che in 209-210'; 13513, ff. 162-243; Arch. Segr. Vat., Segret. di Stato,Avvisi, vol. 96, f. 100. Cfr. inoltre: B. Aldirnari, Historia geneal ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...