L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] misura tali popolazioni non erano state ancora raggiunte dallo stesso insegnamento cristiano. In campagna anche i legami tra il parroco e i dei singoli Regni. Sin dalla guerra di successione spagnola apparve chiaro che le potenze europee conducevano ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] che, non al papa, ma a lui essa fosse stata "affidata perché la governasse tra le onde burrascose di questo secolo". Lo si legge Rivelatori immediati di questo cambiamento sono, da un lato, la successione, nel 757, di Paolo I al fratello Stefano II ( ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] politica europea alla vigilia della guerra per la successione (1624-27), Mantova 1922, passim; A. Brunelli, "Soldati di Santa Chiesa". La politica militare dello Stato pontificio tra Cinque e Seicento, "Dimensioni e Problemi della Ricerca Storica ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] nei rapporti fra Carlo il Calvo e Ludovico II a proposito della successione "lorenese" e fra N. e Ludovico dopo la condanna di . Erano stati costretti ad attendere, senza ricevere alcuna comunicazione, nel lasso di tempo intercorso tra la consegna ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] , là dove il corpo è la realtà più bassa tra gli esseri ed è corruttibile (I, 5). La somiglianza stata trovata la logica, che è l'ultima nell'ordine delle scoperte, ma che necessariamente dev'essere la prima nell'insegnamento, seguita in successione ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] cui datazione e paternità è stata ed è oggetto tuttora di discussione e diversità di pareri tra gli studiosi; ma non Erlembaldo; ma la situazione precipitò quando si profilò la successione all'arcivescovo Guido, legato all'Impero e già favorito da ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] dal 1795 ad una forma intollerante e precaria di separazione traStato e Chiesa. Papa di compromesso, P. pose fra i e del comandante della gendarmeria Lagorse (un dottrinario passato in successione alla Rivoluzione e all'Impero, che per cinque anni fu ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] il problema del rapporto tra volontà e intelletto nel peccato. Nella condanna del 1277 era stata censurata la tesi diamo la lista, seguendo, per quanto è possibile, la successione cronologica basata sugli studi ancora in corso. Poiché la carriera di ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] nel breve, del 23 giugno 1513, di Leone X ammettente alla successione nei feudi di Bolsena i suoi due fratelli; è quindi già l'invido Aretino lo proclami "bufalo" tra gli "erranti astronomi"; con Farnese è stato profeta; e questi anche da papa avrà ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] Roma, particolarmente numerosi, i pellegrini, e tra essi dominava uno stato d'animo escatologico, saturo di aspettazione, 1303) riconosceva a Maria il diritto di primogenitura nella successione, decidendo che tanto ella quanto Caroberto fossero re d ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...