GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] , n. 163 pp. 52-55). La complementare definizione di chiare norme di successione mirava a garantire la separazione tra l'Impero e il Regno di Sicilia, che lo Stato pontificio considerava cruciale per la propria autonomia e la pace nella penisola ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] nell'806, egli predispose la successione, dividendo i suoi Regni fra Migne, Patr. Lat., CII, coll. 1023-1036; tra esse la lettera alle Chiese d'Oriente sulla questione of St. Peter. The birth of the Papal State, 680-825, Philadelphia 1984, pp. 291-299 ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] menoma parte una costituzione politica, che fosse stata in Sicilia; ed essi realmente non ve importanza e vigore, e già alcuni tra i Sovrani chiamavanli alle corti generali della diritti di possesso e ordine di successione, e minori gravami, mentre ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] Magna Curia, riappare in prima fila tra i più intimi consiglieri del re. in ostaggio al re aragonese nel 1288. Quale sia stata la parte di B. in queste trattative è diritti di Roberto d'Angiò alla successione al trono di Sicilia contro il nipote ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] e, appunto, l'Inghilterra nella guerra di successione di Spagna. Fu un'autentica svolta questa Caracciolo, Domenico Passionei tra Roma e la repubblica delle lettere, Roma 1968, ad ind.; M. Caravale - A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] del governo della Chiesa e dello Stato. G. XIV ne era consapevole ecclesiastica che il papa affrontò fu la successione nel Ducato di Ferrara. Alfonso II e, dopo un'effimera ripresa, morì a Roma nella notte tra il 15 e il 16 ott. 1591.
Fonti e Bibl.: ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] : forse negoziando con il re Filippo la questione della successione del figlio Luigi VI e concedendo la liquidazione del suo ). Che ne era stato e ne sarebbe stato della sua autorità? Molte voci si levarono contro Pasquale II, tra le altre quella del ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] aveva scatenato una vera e propria crisi diplomatica tra la S. Sede e la corte di Vienna. Ma la divergenza più profonda si ebbe sulla questione della successione spagnola. Quando il Consiglio di Stato spagnolo suggerì al re Carlo II d'Asburgo ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] necessità, proponessero il giudizio di Dio sotto forma di un duello tra cavalieri dell'imperatore e del papa. G. li accolse con successione del papa legittimo, durante la sua vita, contro gli statuti dei santi padri. Tutti coloro che erano stati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] fu originario e organico, ma nelle travagliate vicende delle successioni carolingie e nel finale passaggio del titolo imperiale ai , in questo quadro, i rapporti e le interferenze tra Chiesa e Stato occupassero un luogo di prim’ordine. Sino alla fine ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...