Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] divina si trasmette, mediante l’idea di successione, all’autorità papale, che di conseguenza si non tratta nel dettaglio la concezione ‘dualista’ di Uguccione sul rapporto traStato e Chiesa). In sintesi anche R.Weigand in Lexikon des Mittelalters, ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] alla quale era stato affidato l'incarico di esaminare la legittimità della successione stabilita da Carlo .; M. Fagiolo, La Roma dei Longhi, in La Roma dei Longhi. Papi e architetti tra Manierismo e Barocco, a cura di Id., Roma 1982, pp. 9, 12 ss., 23 ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Roma, particolarmente numerosi, i pellegrini, e tra essi dominava uno stato d'animo escatologico, saturo di aspettazione, 1303) riconosceva a Maria il diritto di primogenitura nella successione, decidendo che tanto ella quanto Caroberto fossero re d ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] stato ogni altro potere doveva cedere ad esso.
Nella duplice mediazione sovrana tra iustitia e pax e tra una più forte pressione del potere regio in loco. L'impressionante successione delle rivolte meridionali sotto il regno di Federico ‒ nel 1220, ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] .
Diversamente da quello del 372, il concilio svoltosi a Roma tra la fine del 377 e l'inizio del 378 assunse una dimensione successione episcopale di Costantinopoli, di Antiochia e di Gerusalemme nelle quali - come dalla lettera sinodale - erano stati ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] .
Nel corso del 1947 due eventi in stretta successione contribuirono a peggiorare ulteriormente i rapporti fra le correnti sindacato unico sarebbe stata conseguenza di una progressiva impossibilità di convivenza tra forze irrimediabilmente diverse ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] Halmyris (oggi Murighiol), tra cui Epitteto e Astione, provenienti dalla Frigia (i loro resti sono stati scoperti nel 2001 nella Nella seconda metà del II secolo circolano liste della successione episcopale romana111. Nel frattempo, il prestigio e l’ ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] Eus., v.C. IV 15,1-2. Questa iconografia è stata intesa in senso cristiano, tra gli altri, da A. Alföldi, The Helmet, cit., p RIC VII, p. 580, n. 67.
178 Contra P. Cara, La successione, cit., p. 178, i cui argomenti però non convincono: si veda F. ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] a 290.000, visto che della Terra era stata esplorata una parte ancora piccola. Verso la fine nei dettagli gli valsero un largo seguito tra i non esperti. In Francia, il cadavere e a diversi muscoli in successione. L'omicida giustiziato respirava come ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] nel progetto di ampliare la base impositiva dello Stato e tra i provvedimenti più generali per evitare l'indebitamento politica filospagnola della Lega e sostenevano la legittimità della successione di Enrico. Per favorire l'elezione di un sovrano ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...