COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] tra i due Asburgo. A capo di cinque compagnie d'archibugieri nel ducato di Cleve quando è in corso la disputa per la successione Zagabriae 1913, pp. 255, 258, 468 ss.; Calendar of State papers... relating to English affairs... in Venice..., XXIII, a ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] cui il padre aveva diviso l'esercito angioino. Tra il 1426 e il 1427 il C. servì un rischioso attacco. Alfonso, che era stato informato sulle forze e sui piani nemici intricate vicende che accompagnaronò la successione di Ferdinando d'Aragona. Già ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] imperatori, anche in questo caso madre e figlio, sarebbero stati evocati nello stesso edificio di culto insieme, attraverso icone, diversi casi, una successione delle immagini dell’imperatore per episodi che, traendo spunto dal repertorio classico ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] Doria.
Il cambio delle consegne tra Giovanni Andrea e il D. sembra essere stato preparato nel 1601, quando al D Genova, Genova 1873, pp. 201 s., 266; R. Quazza, Guerra per la successione di Mantova e del Monferrato, Mantova 1926, I, p. 504; II, pp. ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] di nuovi alleati il suo difetto di legittimità nella successione. Quale ambasciatore a Ferrara fu designato Iacopo, fratello la lega tra Milano e Venezia, di cui Firenze fu membro aggiunto. L'accordo fu celebrato con una visita di Stato del duca ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] principibus, che può essere collocato, come data di composizione, tra il 1442-43 e il 1446-47. È quanto sembra risultare affronta un altro dei temi importanti negli Stati del sec. XV in ordine alla successione al trono o, comunque, a un titolo ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] che, come S., era stato educato in Sicilia, due candidati si contesero la sua successione: l'arcipresbitero Teodoro, (il che sarebbe più plausibile). Non vi sono notizie sui rapporti tra S. e i successori dell'imperatore Giustiniano II, Leonzio (695 ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] debutto ufficiale nella carriera politica avvenne tra giugno e dicembre del 1562, quando patriziato per una successione dogale. Complessivamente, ritorno dalla carica di capitano a Verona è stata edita in Relazioni dei rettori veneti in Terraferma ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] '22) ove, tra le altre questioni, fu discusso il problema della futura successione al trono del Regno alle fonti citate per l'attività del C. a Vienna, anche Arch. di Stato di Firenze, Ministero Esteri, filze 2390 e 2391); L. Cappelletti, Austria e ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] esperienze di suo padre nella guerra di successione spagnola. Il B. ebbe poi altri sponde della Neva ebbe luogo il colpo di stato della principessa Elisabetta, figlia di Pietro il ogni contatto con gli occupanti, tra il popolo circolava la voce che ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...