DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] come perciò questi non potessero rientrare nel trattato di alleanza tra Vittorio Amedeo II e Leopoldo I del 1703. A Risposta, era stata concessa nel 967 dagli imperatori al marchese Aleramo e poi ai Del Carretto con patto di successione reciproca, ...
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CHAMPION, Antoine
François-Charles Uginet
Figlio di Guillaume cosignore di la Bâtie (Gex), nacque nella prima metà del sec. XV. La famiglia Champion, originaria della Moriana, possedeva alcuni feudi [...] di Bresse, questi convocò gli stati a Chambéry in nome di Amedeo IX, ma di fatto di sua volontà. Tra lo Ch. e Filippo i di Savoia (6 ott. 1490) aprì la questione della successione alla sede episcopale di Ginevra, della quale aveva l'amminizione. ...
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MANFREDI, Astorgio (Astorre, Estore)
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Giovanni di Ricciardo e di Ginevra di Mongardino, non è nota la sua data di nascita né quella del fratello maggiore Francesco: [...] Al soldo di Bernabò Visconti, tra 1379 e 1380 mosse senza La guerra riprese nel 1394, quando la successione di Niccolò (III) ad Alberto d 3, pp. 76 s., 83, 87-91, 93 s., 131; Statuta civitatis Faventiae, a cura di G. Ballardini, ibid., 5, pp. XXXVII ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] Giacomo. Tale regolazione della successione sarebbe però stata violata in conseguenza degli ed espansione catalano-aragonese: l’osservatorio siciliano, in Europa e Mediterraneo tra Medioevo e prima Età Moderna: l’osservatorio Italiano, a cura di ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] Gran Consiglio già presieduto dal futuro doge Fregoso, fu eletto tra i dodici della nuova Balia (con Giovan Giacomo e Giovanni successione monegasca alla morte improvvisa per peste del reggente Agostino Grimaldi, nel 1532.
Dopo essere stato ...
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Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] di guerre civili fu anche il periodo di massima espansione dello Stato romano: basti pensare che in una quindicina di anni, dal 66 da improvvise e gravi crisi per la successione, come nel 68 d.C., l’anno di transizione tra i Giulio-Claudi e i Flavi – ...
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GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] I e rallegrarsi della successione.
Giunto a Mantova il del "voi". Poiché le occasioni d'incontro tra i due erano frequentissime, il G. aveva di R. Predelli, Venezia 1907, ad ind.; Calendar of State papers and manuscripts… Venice, XIV, a cura di A.B ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] la nave di Scroffa, su cui erano stati caricati, subì nel golfo di Taranto all’ Borbone, re di Navarra, la cui successione sul trono di Francia non era per una stampa cumulativa (Roma, S. Paolini, 1600).
Tra la fine del 1599 e il 1600 fu di nuovo a ...
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CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque intorno al 1350 da Neri di Recco e da Francesca di Lapo Magli. Fu uno dei principali uomini politici fiorentini del Periodo premediceo e con i suoi successi e il [...] priore per la prima volta e vicario ad Anghiari; la successione di pubblici incarichi continuò negli anni seguenti, in cui il C di una crescente frattura tra il C. e Maso degli Albizzi, che egli accusò di tentar di dominare lo Stato. Nei suoi Ricordi ...
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GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese di Francesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...] nella gestione politica della signoria: combatté tra il 1350 e il 1351 nella morte di Luigi (I) e la successione di Guido al padre come capitano . 64; I. Lazzarini, Fra un principe e altri Stati.Relazioni di potere e forme di servizio a Mantova nell ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...