PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco. – Nacque a Militello il 17 marzo 1575 da Caterina Barresi, marchesa di Militello, e da Fabrizio [...] dal principio della sua fondazione, 1624; Archivio di Stato di Palermo, Fondo Trabia, s. 1, b strano caso di una biblioteca, in Tra memoria e storia. Ricerche su di Conflitti politici e strategie di successione in una casata aristocratica siciliana ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Primogenito dei sei figli di Alvise del procuratore Nicolò e di Chiara Nani di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Stae il 14 genn. 1718. La figura [...] vittoriosa dalla guerra di successione.
Il F. giugno 1779 al 1° giugno 1781.
Il decennio tra il 1770 e il 1780 vide appunto realizzarsi quella morte nel suo Précis de ma vie. Questi era stato assunto un poco per aiutare il vecchio compagno d'un ...
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GRADENIGO, Andrea
Franco Rossi
Forse figlio di Nicolò di Bartolomeo, nacque a Venezia probabilmente entro il primo quarto del XIV secolo e fu un protagonista di rilievo della vita politica e diplomatica [...] Cansignorio, loro padre, e di congratularsi per la felice successione al potere. Il 13 dello stesso mese il Pregadi, ambasciatore a Pietro IV d'Aragona per negoziare un'alleanza tra i due Stati contro Genova.
La missione non ebbe però successo, anche ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] servire ad assicurare la successione della figlia, può divenire render i regi mal sicuri ed odiosi e i loro stati scarsi di popolo, di felicità e di ricchezze...". il B. come "il più gran talento tra i Fiorentini viventi", mettendone in rilievo, oltre ...
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DORIA, Brancaleone
Giovanni Nuti
Figlio di Brancaleone e di una concubina, Giacomina, nacque nel 1337, probabilmente in Sardegna. Nel 1350 il padre, insieme coi fratello Manfredi, si accordò col re [...] per occupare i castelli che Eleonora era stata costretta a cedere per la sua liberazione al D., escluso dalla successione al trono e costretto , 14 ss.; G. Petti Balbi, Per la storia dei rapporti tra Genova ed Eleonora d'Arborea, ibid., pp. 29 s., 32 ...
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ELFITEO, Fabrizio (Genesio)
Nadia Covini
Nacque nella prima metà del sec. XV, forse ad Ancona.
Le notizie che ci sono giunte si riferiscono prevalentemente alla sua attività cancelleresca, politica e [...] . e protestò formalmente perché di essa era stato tenuto all'oscuro il suo oratore a Milano un momento delicato per la successione dinastica del giovane Gian , Firenze 1933, p. 4; F. Cusin, Irapporti tra la Lombardia e l'Impero, Trieste 1934, p. 100 ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] invece i diritti della Chiesa di Roma sulla successione ungherese. Nella primavera del 1300, quando era ancora suoi principali sostenitori erano stati Giovanni arcivescovo di Colocza e tutti i partigiani di Andrea il Veneziano tra i quali il ...
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PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] novembre 1189), nella lotta per la successione al trono di Sicilia si schierò contro decime sulle terre presso Montaratro che gli erano state donate da Enrico VI; l’anno successivo, anni della sua vita a Roma, dove morì tra il 1229 e il 1231, in età ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] attribuiti) il Libellus de symoniacis è forse quello più interessante. Composto tra il 1086 e il 1101, giustappone, in modo piuttosto infelice, una stato in pratica nessun sacerdote ordinato validamente; il che significa che la successione apostolica ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] Mauro Cali una controversia sorta tra due preti catanesi per il de la Corona de Aragón, Canc. 2324, f. 105r; Arch. di Stato di Palermo, Canc.7, ff. 95v, 131r; Canc. 40, f capitulum "Si aliquem" de successione feudalium repetitio, Panormi 1609, ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...