Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] località si costituirono in rapida successione circoli di «Amici di ) fu una delle riviste che tra la fine degli anni Quaranta e la storia, cit., p. 156.
50 A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1971, pp. 417-418.
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] Stato elaborato nell’ateneo di Gemelli come punto di riferimento per chi si candidava alla successione I discorsi di inizio anno, a cura di A. Cova, cit., p. 317.
41 Tra il 1947 e il 1961 presero avvio le facoltà di Economia e commercio, di Agraria (a ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] ipotesi di una successione pura e semplice alla dirigenza fascista nel quadro di uno Stato autoritario, si Si veda per questo M. Casella, La crisi del 1938 traStato e Chiesa nella documentazione dell’Archivio Storico Diplomatico del Ministero degli ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] della Natura; la loro moltitudine poi è riservata alla successione del tempo avvenire, quando essi dovranno crescere e moltiplicarsi. verso il cielo coloro che erano stati precipitati sulla Terra. Egli solo infatti, tra quanti mai furono, ammansiva le ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] le parole del Tridentino, sappiamo che la Chiesa è stata ammaestrata da Cristo e dai suoi apostoli, e che sua incrollabile logica, con l'armonia tra ragione e fede. Proprio l' l'apertura a Roma, in rapida successione, di una serie di istituti storici. ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] le vicende di Atanasio riconfigurano le relazioni tra Chiesa egiziana e Stato, il IV secolo è anche il momento Darmstadt 2009, pp. 138-156; Id., Un’antica teoria della successione patriarcale in Alessandria, in Aegyptiaca et Coptica. Studi in onore di ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] ruolo di presidente della Cei appare come un canale tra la Segreteria di Stato, che riflette i desideri del papa, e i nel 1954. Nel 1967 fu trasferito come coadiutore con diritto di successione a Bologna; dal 1968 al 1983 resse la diocesi felsinea. ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] state superate. Fra il 531 e l'inizio del 536 V. scompare dalle fonti; non viene menzionato né a proposito della successione due vescovi contendenti eletti ad Alessandria dopo la morte di Timoteo IV, tra il 9 e l'11 febbraio 535. Alla fine del 536 o ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] là la Sinagoga cieca.
3. Il punto di vista della successione nella storia della salvezza. Valutata da questo punto di vista, fosse stato annunciato come fornito di autorità divina, perché Gesù di Nazareth non dovrebbe essere annoverato tra i grandi ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] di uno dei due come segretario di Stato), ma questi non vennero compresi tra i cardinali creati nel Concistoro del molto più complesso di un semplice contrasto di tendenze. Questa successione d'eventi indusse a parlare di una svolta di P. ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...