GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] un capolavoro" (D. Federici, G. XVI tra favola e realtà, Rovigo 1948, p. 73 parte, il 20 febbr. 1833, la segreteria di Stato fu divisa in due branche: gli Interni, con a subentrò come coadiutore con diritto di successione mons. J. Geissel, di Spira ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] anche di una certa religione, si pensa che sia stato creato il mondo. Tra esse, sono state in uso fino a tempi recenti o lo sono a divinità o a entità, oppure semplicemente all'ordinale di successione: Martius, dal dio Marte; Aprilis (29 giorni), da ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] legato in Piacenza per risolvere una vertenza connessa alla successione vescovile fra il Capitolo della cattedrale e quello di . La stessa Vita è stata in seguito pubblicata in R.I.S., III, 1, 1723, coll. 599 ss.
Tra le fonti narrative italiane vanno ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] nei cicli cristiani (per Santa Maria Maggiore il problema non è stato ancora posto, ma cfr. s. v. Roma); b) tra David e Golia è narrato in ben tre scene; tuttavia vi sono alcuni elementi in contrasto con questa interpretazione, poichè la successione ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] tra il papa e l'imperatore e non passò inosservato che fra le truppe asburgiche militasse il fratello del G., Ferrante. Isabella si attivò nuovamente per rimuovere diffidenze e ostacoli, ma solo dopo l'invasione dello Stato G. la successione al soglio ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] tra Sunniti e Sciiti?
La divisione tra Sunniti (da Sunnah, "tradizione") e Sciiti (da Shi'a, "partito di Ali") nasce da una disputa sulla successione narra di un'isola sulla quale era stato realizzato lo Stato perfetto. Moro creò la parola dal greco ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] una vera e propria indagine storica e teologica sull’argomento. È stato merito di Raffaele Farina9, nella seconda metà degli anni Sessanta del Constantini, condotta sulla successione numerica individuata dai pitagorici e derivata, tra gli altri, da ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] valsero l’ammirazione dei suoi maestri, secondo l’agiografo, e tra il 1031-32 e il 1035 Pier Damiani insegnò a Damiani nel conclave e nella successione. L’elezione di Benedetto X XX secolo si è dovuta basare sullo stato dei testi e sulla base dei ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] andò in visita a Roma alla tomba di s. Pietro, accolto tra due ali deferenti di una folla composta da Senato, clero e al papa. Numero, successione e datazione dei concili simmachiani, dal punto di vista storiografico, sono stati controversi. I.D. ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] essa si trovò a gestire la successione a Enrico VI. Non vi fu i fondamenti giuridici dei comuni, fondati sullo statuto e sui patti giurati fra rettori e , Il ruolo delle chiese locali nelle lotte tra magnati e popolani, in Magnati e popolaninell'Italia ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...