DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] al più grande amico dell'umanità", gli era stata offerta l'operetta Lo spirito dell'umanità e e con il doge Gian Carlo Pallavicini, fu tra i primi e più illustri azionisti di una banca qualche pratica relativa alla successione del marchesato di ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] di primogenitura la successione nel feudo paterno, l'E. fu costretto , 1.300 Bolognesi e 500 soldati dello Stato della Chiesa. Il contingente francese avanzò, a nominò l'E., dopo il suo ritorno dalla Francia, tra il 10 giugno 1284 ed il 7 genn. 1285 ( ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] ingenerava speranze di successione in Filippo Emanuele). scudi, i quali non è chiaro se siano mai stati pagati).
All'inizio del 1606, il duca incaricò pp. 515-628; Id., Memorie di C.F. M. di L. tra il 1551 e il 1631, ibid., XVIII (1879), pp. 393-417 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] in Italia.
La vita
Nato a Modena tra il 1520 e il 1524, Carlo Sigonio si ’Italia, una storia che ha nella successione di Longobardi, Franchi e Tedeschi le da Dio a questo popolo che regge lo stato che dobbiamo descrivere. Questa legge data da ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] alla successione feudale degli Acquaviva d'Atri (1757), questo feudo era stato aggregato al mineralogista Cermelli (lettera di M. Delfico a Fortis del 26 giugno 1788).
Tra il 1790 ed il '95 avvengono le prime lottizzazioni e vendite dell'allodiale ...
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ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] dell'871; a Carlo il Calvo giunse persino la voce che fossero stati uccisi tutti e tre. Dopo la liberazione, anche lei dovette prestare tra Engelberga e Ludovico il Germanico, svoltisi a Trento nel maggio dell'872 e relativi alla doppia successione ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] molto volentieri assicurata quella successione in un principe che per li propri stati appresso gli possi rendere specifici dei metalli e forniva i mezzi per ritrovare la proporzione tra la sfera e il cubo. Secondo la tarda testimonianza dello stesso ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] riguardava la successione in Spagna, Bologna per partecipare alle conversazioni di pace tra il papa e l'imperatore relative ai rapporti ad Indicem; Calendar of letters,despatches and state papers,relating to the negociations between England and ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] della signoria su Perugia, ma la ratifica dell'aheanza tra i due stati e la richiesta di aiuto per il mantenimento della libertà , significa - come èassai verosimile - un'avvenuta successione al padre. Morto comunque egli era sicuramente prima del ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] di successione alla discendenza femminile di Pietro II di Sicilia. D'altra parte, se il risultato ottenuto fosse stato quello Carinzia e di Tirolo. La sua presenza fu quindi sempre vigile tra le parti ed il peso avuto nei giochi che si compivano nel ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...