GAIDULFO (Gaidolfo, Gaidulf, Gaidilulf, Gaidulfus, Gaidilulfus)
Jörg Jarnut
Duca longobardo di Bergamo, entrò in carica molto probabilmente già durante il regno di Autari (584-590). A causa del silenzio [...] Autari, nel cosiddetto periodo di interregno tra il 574 e il 584. Il nel complesso oscuri. Che egli fosse stato uno dei più potenti e pericolosi 1900, pp. 99 s.; G.C. Mor, La successione al trono nel diritto pubblico longobardo, in Studi in onore di ...
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GIUSTINIAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 3 ag. 1549, secondogenito di Francesco di Antonio - del ramo detto "di calle delle acque" e, dal XVII secolo, dei Giustinian-Lolin di S. Vidal - e [...] trovava in un frangente politico difficile, per la questione della successione al marchesato di Monferrato e per la tensione con la improntata alla ricerca della pace e dell'equilibrio tra gli Stati italiani e si ribadisce la sua neutralità verso ...
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PINDEMONTE, Leonida
Chiara Quaranta
PINDEMONTE, Leonida. – Nacque a Verona nel 1565, da Giuseppe, appartenente a un ramo collaterale del casato marchionale dei Pindemonte, e da Lucrezia Albertini. Nel [...] dei viaggi giovanili, questa carta è stata rintracciata manoscritta tra i fondi della Biblioteca Moreniana di Firenze derivò pertanto un volume di 36 fogli, costituito dalla successione delle 27 tavole più piccole disposte in origine lateralmente ( ...
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ASSEMANI, Stefano Evodio
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria il 15 apr. 1711. Nipote di Giuseppe Simonio Assemani per parte della madre, sorella di lui, lo [...] un nepotismo non insolito, a quel tempo, tra i Maroniti e altri, è difficile stabilire non significhi punto che egli ne sia stato l'autore principale, ma risponda all' al nipote perspianargli la via alla successione. Non possono negarsi all'A. ...
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POLLOTO, Giovanni Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
POLLOTO, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Dronero, presso Cuneo, nella prima metà del Cinquecento dal notaio Francesco; non si conoscono né la data di [...] per tutto il XVI secolo nelle guerre tra Francesco I e Carlo V per la nei fatti territorio francese. La successione del marchese Ludovico II, che A. Manno, Dizionario feudale degli antichi stati continentali della Monarchia di Savoia: Savoia, Aosta ...
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CALCATERRA, Iacopo
Franca Petrucci
Milanese, nacque nel primo quarto del sec. XV e compì presumibilmente studi giuridici. Nel marzo del 1454, inviato da Francesco I Sforza in Provenza presso Renato [...] i suoi diritti di successione, inviò il C XVII (1912), pp. 102-08, 111; Id., Chiesa e Stato nel dominio di Francesco I Sforza, ibid., s.6, I (1924 s.d. (ma 1935), p. 65; F. Cusin, Le relazioni tra l'Impero ed il ducato di Milano, in Arch. stor. lomb., ...
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FRANGIPANE (Frangipani), Mario
Giampiero Brunelli
Nato a Roma nel 1574 da Muzio e da Giulia Strozzi, apparteneva da una delle più antiche famiglie romane. Seguendo l'esempio del padre, distintosi nelle [...] sfumati i piani di invasione degli Stati di Cesare d'Este, aspirante alla successione, persino la difesa della Romagna si 'antico tempio di Diana e di reperti venuti alla luce, tra cui una statua acefala rappresentante Diana cacciatrice col cane, che ...
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BARBARA di Hohenzollern, marchesa di Mantova
Ingeborg Walter
Figlia primogenita di Giovanni detto l'Alchimista, figlio del margravio di Brandeburgo Federico I di Hohenzollem, e di Barbara di Sassonia, [...] nipote, furono conclusi i patti nuziali tra B. e il figlio primogenito avr,ebbero resa famosa.
Con la successione di Ludovico III al padre Gian Francesco possedeva uno straordinario senso pratico, se lo Stato mantovano, proprio in questi anni fra il ...
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DOGLIANI, Lodovico Solaro marchese di
Elisa Mongiano
Figlio secondogenito di Francesco, dei signori di Moretta, e di Lucrezia di Bongiovanni Costa conte di Polonghera, fu il primo marchese di Dogliani. [...] rapporto alle mire sabaude di successione a quel trono. Tale con il titolo marchionale. Tale infeudazione era stata acquistata dal D. tramite l'esborso della fellonia il 9 genn. 1621.
Morì a Nizza tra il maggio e l'agosto del 1625.
Contrariamente ...
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BIGAZZINI, Giano
Alfredo Cioni
Nacque a Perugia, intorno al 1492, da Bernardina Baglioni e da Francesco, conte di Coccorano e signore di numerosi altri feudi minori, tutti nella diocesi di Gubbio, sul [...] Non si sa molto intorno alle relazioni tra il Caporali e il B.: certo fine all'annosa questione della successione di Camerino, l'esercito pontificio Augusta, ms. 709)
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Perugia,Annali decemvirali, aa. 1492-1495, c. 97; ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...