JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] nel 1648. Per Hammer J. non è che un avventuriero, forse greco, il quale - vantandosi figlio di sultano con diritto di successione - in veste di monaco (e qui è senz'altro impreciso lo storico austriaco) cristiano va cercando protezione e quattrini a ...
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COPPINI
Dario Ascarelli
Famiglia di ballerini e coreografi i cui componenti si sono avvicendati per diverse generazioni, dalla seconda metà del Settecento in poi, dapprima sulle scene dei teatri veneziani [...] possibile stabilire con esattezza i loro rapporti di parentela, soprattutto per quanto riguarda le prime generazioni, la successione cronologica delle loro esibizioni, la comunanza dei luoghi e talora l'appartenenza alle stesse compagnie di giro ci ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] di Carlo Alberto, avrebbe tentato ancora in occasione del congresso di Aix-la-Chapelle di farlo spogliare del diritto alla successione a favore del proprio fratello. L'astio di C. F. verso Carlo Alberto, sempre secondo il Costa di Beauregard, sarebbe ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] azioni antimedicee e contro il re Ferrante, lo lasciò però sguarnito di alleati esterni (eccetto Venezia) nella crisi per la successione che insorse nel corso dell'estate del 1471, quando fu chiaro che Borso era moribondo. Il rivale di E. per ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] coalizioni, a favore dei pretendenti al trono, i Durazzo o gli Angioini. L'elevata incertezza che dominò la questione della successione lungo tutto il regno di G. rafforzò inevitabilmente queste fazioni ed esacerbò le violenze tra di loro e contro lo ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] conflitto che opponeva Ludovico a Lotario, ma la designazione fu effettiva solo in occasione dell'ultima discussione in materia di successione, che si tenne a Worms nel giugno 839, subito dopo la riconciliazione di Ludovico il Pio con il figlio.
In ...
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RINUCCINI, Carlo
Emanuele Salerno
RINUCCINI, Carlo. – Nacque a Firenze il 28 marzo 1679, da Folco, marchese di Baselice, e da Maria Cassandra Gherardi, primogenito di un’antica famiglia dell’oligarchia [...] che possano essere utili alle convenienze di questa Casa, e Stato» in modo da predisporre una soluzione per la successione in Toscana dinanzi alla probabile estinzione della dinastia regnante (la trascrizione della cifra di Cosimo III a Rinuccini, 6 ...
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AMICI, Camillo
Maria Luisa Trebiliani
Di famiglia originaria di Ussita, nelle Marche, nacque a Roma nel 1802 da Vincenzo e da Carolina Brancadoro.
Sempre a Roma compì gli studi ecclesiastici con esito [...] seguente divenne decano. Ma abbandonò ben presto l'attività forense (salvo una breve parentesi nel 1843, quando dovette occuparsi della successione dei beni Sforza Cesarini in causa col fisco di Parma; su questa causa ha lasciato uno scritto: Sulla ...
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BETLEMME (Belleem, Betheleem, Bethleem, Betleem, Betlehem, Betilehem, Bettalem)
Paola Supino
Figlia di Gerardo, conte di Greci (Ariano Irpino), nel marzo 1121 fu designata badessa del monastero benedettino [...] la quale, morente, volle salvaguardare, con tale scelta, la pacifica vita delle consorelle da qualsiasi discordia per la sua successione. B. fu consacrata il 4 apr. m2i dall'arcivescovo Roffredo II, presenti Rachisio, abate di S. Modesto, e Giovanni ...
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ORSINI, Paolo Giordano
Elisabetta Mori
ORSINI, Paolo Giordano. – Nacque a Bracciano il 1° gennaio 1541 da Girolamo, di Giovanni Giordano e Felice della Rovere, e da Francesca Sforza di Santa Fiora, [...] III.
In quanto primogenito del ramo più importante degli Orsini, nato dopo la morte del padre, gli spettò da subito la successione dello Stato di Bracciano e il ruolo di capo della ramificatissima famiglia. Il 12 febbraio 1541 la sua tutela e il ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...