DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] politica che a sincerità: ribadiva l'assoluta volontà del re di rimanere ligio agli accordi che sancivano la sua esclusione dalla successione alla corona di Francia e lo invitava a proseguire i contatti col re e col Torcy per sondarne le opinioni. Il ...
Leggi Tutto
PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] Pio, che cercò di allontanare Alberto da Carpi e dalla vita politica per favorire il proprio figlio Giberto nella successione all’intero dominio su Carpi.
Sin dall’infanzia, ebbe un’eccezionale esperienza educativa, destinata a lasciare un segno ...
Leggi Tutto
TRIVULZIO (Gallio Trivulzio), Antonio Tolomeo
Cinzia Cremonini
TRIVULZIO (Gallio Trivulzio), Antonio Tolomeo. – Nato a Milano il 22 maggio 1692, secondogenito di Lucrezia Borromeo (1670-1715) e di Antonio [...] 6000 ducati alla Camera Regia, aveva assicurato al figlio la nomina a colonnello con la quale gli garantiva la ‘futura successione’, ovvero il diritto a succedergli nel ruolo di comando del reggimento Trivulzio (ibid., cart. 234). Nel 1705 quando era ...
Leggi Tutto
SERRA, Giovan Francesco
Elena Papagna
– Nacque a Genova il 20 maggio 1609 da Girolamo e da Veronica Spinola.
La famiglia, che sembra aver preso nome dalla Serra di Polcevera, ove possedeva un castello, [...] Corona spagnola.
Nel 1616, alla scomparsa del genitore, politico avveduto e facoltoso banchiere, Giovan Francesco, per successione paterna marchese di Strevi, in Monferrato, passò insieme al fratello Giovan Battista sotto tutela del cugino Battista ...
Leggi Tutto
ARIPERTO II, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Principe lithingo, venne associato al trono dal padre Raginperto poco tempo dopo che quest'ultimo era stato riconosciuto re dei Longobardi (anno 701).
Non [...] Grimoaldo duca di Benevento aveva conquistato il potere - rivendicò a sé il trono, probabilmente additando come violati nella successione i diritti dell'assemblea degli arimanni. Vinte presso Novara le forze riunite di Ansprando - il tutore del ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] , serie 2, II(1894), 7, pp. 4, 6, 17, 18, 20, 27, 34, 37, 38, 52-77; E. Robiony, Gli ultimi Medici e la successione al Granducato di Toscana, Firenze 1905, pp. 157 n, 164, 167, 172, 174, 183, 188-190, 196, 213-232, 234-237, 243; N. Rodolico, Stato ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] ), come un esempio della tendenza sempre più spiccata dei dottori a favorire i parenti, determinando una vera e propria successione ereditaria, con scandalose deroghe agli statuti.
Il 25 genn. 1382 i due fratelli si presentarono assieme in S. Pietro ...
Leggi Tutto
ACCINELLI, Francesco Maria
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 23 apr. 1700 da padre oriundo di Varazze. Compiuti i primi studi letterari, si dedicò alla pittura e alla cartografia. Nel 1732 fu inviato [...] dell'isola e di numerosi, disegni, sono oggi conservate alla Biblioteca universitaria di Genova.
Durante la guerra di successione austriaca fu al servizio dell'esercito franco-spagnolo, disegnando numerose mappe delle strade della Liguria. Durante l ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] ". Ma, di fatto, poco o nulla concluse.
Il 25 nov. 1560 venne a morte Andrea. E si aprì così un difficile problema di "successione": il D. si sentiva Perede non solo e tanto dei beni ("posso dir con verità che tutto quello che restò a me non valeva ...
Leggi Tutto
ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] si comprende come risulti estremamente difficHe comporre un quadro coerente ed unitario del regno di Atalarico.
Certamente la successione di Teoderico, col regno affidato a un bambino sotto la reggenza di una donna, Amalasunta, chiamata a quella ...
Leggi Tutto
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...