CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] principale d'uscita del bilancio dello Stato, e i pesanti impegni finanziari assunti in via eccezionale durante la guerra di successione austriaca (più di 110 milioni di cui nemmeno un terzo Coperto dai sussidi inglesi e dai tributi levati da Modena ...
Leggi Tutto
ESTE, Francesco d'
Gianluca Battioni
Appartenente alla antica e cospicua famiglia feudale, nacque, ignoriamo esattamente quando, dal marchese Obizzo (II), signore di Ferrara e di Modena, e dalla prima [...] estensi sarebbero dovuti essere i figli natigli da quell'unione. L'E., che aveva nutrito e nutriva aspirazioni alla successione, si ribellò al fratello e, spalleggiato da Padova, si rinchiuse in Lendinara, dove resistette per un anno agli attacchi ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] delle spese processuali.
Il M. morì il 15 dic. 1658 a Trento e fu sepolto con una solenne cerimonia nella cattedrale.
La successione fu regolata nella maniera che il M. aveva tentato in tutti i modi di evitare: il capitolo del duomo elesse vescovo ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Daniele
Paolo Preto
Nato a Venezia il 20 genn. 1682, riuscì ad emergere ancor giovane tra i patrizi della sua generazione grazie ad una buona cultura, nutrita di attente letture degli storici [...] l'8 apr. 1721 fu infatti nominato ambasciatore in Spagna, alla corte di Filippo V.
Benché la guerra di successione spagnola avesse ridimensionato il peso della dinastia iberica nel concerto delle potenze, Madrid era pur sempre una della capitali più ...
Leggi Tutto
TEBALDO
Alberto Luongo
(Teobaldo). – Non sono note né la data né il luogo di nascita. Nel giugno del 1160 era priore del monastero camaldolese di Fonte Avellana; come egli stesso raccontò, da Jesi ove [...] ; l’evento fu accolto dagli eugubini come un segno premonitore su chi dovesse essere scelto come nuovo vescovo. La successione di Tebaldo sarebbe stata profetizzata dallo stesso Ubaldo prima di morire; e non fu questo, peraltro, il primo ‘passaggio ...
Leggi Tutto
ELISABETTA TERESA di Lorena, regina di Sardegna
Claudio Rosso
Nacque a Lunéville il 15 ott. 1711, figlia di Leopoldo, duca di Lorena e di Bar, e di Elisabetta Carlotta d'Orléans. L'infanzia e la giovinezza [...] subito, per rafforzare la discendenza maschile, la sola che, in virtù della legge salica, poteva essere chiamata alla successione al trono. A orientare la scelta della nuova regina intervennero considerazioni di politica estera. Il Regno di Sardegna ...
Leggi Tutto
SAVIO, Pietro
Francesco Surdich
SAVIO, Pietro. – Nacque ad Alessandria il 10 ottobre 1838 da genitori agiati, Giuseppe Savio e Giuseppina Schiffi. Ebbe nove fratelli, tre dei quali morirono in giovanissima [...] produzione di mobili in legno e ferro, passamanerie, serramenti, panchine destinate ai luoghi pubblici.
Dal 1848 frequentò in successione un piccolo istituto di Bosco Marengo tenuto dai fratelli De Michelis, il convitto nazionale di Alessandria e il ...
Leggi Tutto
AVALOS, Cesare Michelangelo d', marchese di Pescara e del Vasto
Elvira Gencarelli
Figlio secondogenito del principe d'Isernia, se ne ignora la data di nascita. Nel 1690 alla morte del nipote, marchese [...] , 395, 584; L. v. Pastor, Storia dei Papi, XIV,Roma 1933, p. 23; F. Nicolini, L'Europa durante la guerra di successione spagnuola, con particolare riferimento alla città di Napoli, I, Napoli 1937, pp. 34, 377 s.; II, ibid. 1939, passim; Id., Uomini ...
Leggi Tutto
FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] consolidare le sorti del suo vasto dominio. Il progetto di trasformare l'Impero in una monarchia ereditaria doveva assimilare la successione imperiale a quella sul trono di Sicilia, ma il piano fallì per l'opposizione dei principi tedeschi e del papa ...
Leggi Tutto
CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] a Bari all'inizio del maggio 1228 accolse le disposizioni testamentarie con cui Federico II, prima di partire, regolava la sua successione: nell'Impero e nel Regno di Sicilia gli doveva succedere il figlio maggiore Enrico e a questo, ove fosse morto ...
Leggi Tutto
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...