SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] già diffuso presso i popoli dell'antico Oriente. L'arte figurativa può riprodurre un attimo soltanto di una successione di movimenti, perché la preghiera aveva più fasi, fra queste gli artisti ne sceglievano una come momento particolarmente ...
Leggi Tutto
REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] , del globo, nonché l'insediamento sul trono di colui o anche di colei che si stava incoronando; l'ordine di successione nella consegna delle insegne e la loro importanza variarono nel corso del tempo. Le singole insegne venivano prese dal tesoro ...
Leggi Tutto
Vedi ROTULO dell'anno: 1965 - 1997
ROTULO (τόμος, κύλινδρος, volumen)
C. Bertelli
Forma antica del libro, consistente in una striscia di materiale flessibile, prevalentemente, ma non sempre, papiro (v.). [...] all'inizio e lasciando addirittura uno spazio vuoto alla fine. Di quando in quando una riga verticale interrompe la successione delle scene raccordando così, per quanto è nelle capacità dell'illustratore, ogni scena al settore di testo cui si ...
Leggi Tutto
CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] dal quadrato magico "sator arepo". Tra il 313 e il 350 sono noti soltanto tre esempî di croce.
Non vi è la stessa successione di date sicure in Occidente. Oltre alla c. di Ercolano, cui si è accennato, e all'iscrizione di Rufina, già citata, la c ...
Leggi Tutto
BARISANO da Trani
Carla Guglielmi Faldi
Manca del tutto una documentazione relativa a questo scultore e fonditore tranese della seconda metà del sec. XII. La memoria dell'artista rimane affidata alle [...] (1673-1703), che era stato promotore del restauro. Altri rifacimenti sono poi intervenuti sui listelli e sui bulloni.
La successione cronologica delle tre porte, delle quali solo quella di Ravello è datata, ha costituito un problema che ha trovato ...
Leggi Tutto
DORI (Doria), Alessandro (Marco Antonio Alessandro)
Elisabeth Kieven
Figlio di Francesco Felice e di Francesca Borgognoni, nacque a Roma il 25 genn. 1702 da una famiglia di origine pisana.
Il padre [...] portale doppio e da timpani ad arco al piano nobile, è assai semplice, all'interno il D. realizzò nella successione portico d'ingresso, cortile, vestibolo e scalone un particolare insieme scenografico di gusto barocco. I pezzi antichi non vengono ...
Leggi Tutto
MANLIO (Maglione), Ferdinando (Ferrante)
Emilia Capparelli
Non si conosce la data di nascita di questo architetto e urbanista napoletano documentato a partire dal 1537, legato alle più importanti realizzazioni [...] sua totale integrità. A tre navate a croce latina presenta due particolari soluzioni: nelle navate laterali coperte da una successione di cupole e nello svolgimento della parte terminale della navata centrale, con la cupola impostata, invece che sull ...
Leggi Tutto
Vedi CANOPO dell'anno: 1959 - 1994
CANÒPO
S. Donadoni
L. Laurenzi
S. Donadoni
L. Laurenzi
Prende nome di c. ciascuno dei quattro vasi destinati, in Egitto, alla conservazione dei visceri mummificati. [...] di un defunto (v. antropoidi, vasi). Si possono distinguere (col Milani) tre classi di c. che si presentano in successione cronologica: quella delle maschere di bronzo applicate al collo dello ossuario; quella dei c. in cui la parte facciale non è ...
Leggi Tutto
Vedi ALERIA dell'anno: 1973 - 1994
ALERIA (᾿Αλερία, Aleria)
J. Jehasse
La città antica è situata al centro della costa orientale della Corsica sul parallelo di Ampurias e di Tarquinia a mezza distanza [...] allora il suo apogeo come prova una necropoli di 15 km quadrati. Una collina particolarmente ricca di tombe presenta una successione di ambienti ipogei scavati lungo la base di essa: si distinguono una scala, un dròmos, talvolta un'anticamera, una ...
Leggi Tutto
SOUILLAC
M. Bénéjeam
Cittadina della Francia sudoccidentale (dip. Lot), sorta intorno a un monastero dedicato alla Vergine, fondato da s. Geraldo di Aurillac nel 10° secolo.S. è menzionata in diversi [...] . Per quanto riguarda l'analisi archeologica del monumento, solo recentemente Pradalier (1989) ha potuto ricostruire la successione cronologica dei lavori e comprendere la ragione dell'attuale ubicazione delle sculture del portale.In primo luogo, un ...
Leggi Tutto
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...