(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] quindi il numen del cielo, privo di una personalità definita, la cui sperimentabilità si disperdeva in una successione ininterrotta di singole manifestazioni: per es. lo Iuppiter Lapis, associato alla pietra usata dai feziali (➔ feziale), sarebbe ...
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Città della Germania nel distretto di Dresda. Sorse su iniziativa di Enrico I come castello per la difesa contro gli Slavi (928). L’imperatore Ottone I ne fece (965) il centro di una delle 5 marche in [...] da Enrico IV ai Wettin, costituì la base della futura potenza di quella casa in Sassonia e subì complicate vicende di successione finché (1485) passò alla linea albertina. La città si sviluppò rapidamente e ottenne una carta di diritti (13° sec.); fu ...
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cartoni animati
Gianni Rondolino
Tecnica cinematografica e forma d'arte: uno spettacolo per tutti
I cartoni animati propongono storie e personaggi che divertono i bambini, ma a volte anche gli adulti, [...] un 'disegno', animato nel senso che è riprodotto sulla pellicola centinaia di volte in fasi diverse in modo da formare una successione di momenti che si animano sullo schermo e sul piccolo schermo.
Non è però, solo il disegno, ricavato o meno da ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] servire di guida e di progetto per una costruzione.
Complesso di indicazioni, ordinatamente elaborate e prefissate nella loro successione, per lo più (ma non necessariamente) in un documento scritto, secondo le quali si intende predisporre e regolare ...
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ACCINELLI, Francesco Maria
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 23 apr. 1700 da padre oriundo di Varazze. Compiuti i primi studi letterari, si dedicò alla pittura e alla cartografia. Nel 1732 fu inviato [...] dell'isola e di numerosi, disegni, sono oggi conservate alla Biblioteca universitaria di Genova.
Durante la guerra di successione austriaca fu al servizio dell'esercito franco-spagnolo, disegnando numerose mappe delle strade della Liguria. Durante l ...
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GOERITZ, Mathias
Pia Pascalino
Scultore architetto, nato a Danzica il 4 aprile 1915. Ha affrontato in molte opere il rapporto fra architettura e scultura, in una concezione da lui stesso chiamata di [...] più note sono il museo sperimentale "El Eco" a Città di Messico (1953: un complesso di allineamenti asimmetrici crea una successione di sorprese e di scoperte nel visitatore che si trova in situazioni spaziali sempre diverse, in corridoi, chiusure e ...
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EUTYCHIDES (Εὐϑυχίδης)
G. Cressedi
3°. - Scultore, figlio di Hephaistion, della fine del II sec. a. C., forse parente di E. 2°, ma certamente non identificabile con questo. È noto per il nome apposto [...] ateniese, perché le basi si datano nel periodo della sovranità di Atene nell'isola. Per alcune di queste è possibile stabilire una successione cronologica. La più antica è la statua onoraria di Zoilos (Loewy, I. G. B., 245) del 119-118, anno in cui ...
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INGANNATI, Pietro degli
Giorgio Tagliaferro
, Pietro Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Venezia fra il 1529 e il 1548.
La prima notizia certa che lo riguarda risale al 1529, [...] e unica volta nel registro delle contribuzioni (Libro delle tanse) della fraglia dei pittori veneziani (Favaro).
La successione delle due date è interessante, in quanto potrebbe segnalare l'affrancamento dell'I. dalla condizione di apprendista. Sulla ...
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TÓSZEG
A. M. Bietti Sestieri
Località dell'Ungheria centroorientale a circa 12 km a S di Szolnok, nella pianura alluvionale del Tibisco (Tisza), sede di un tell (v. vol. vii, pag. 677) la cui stratigrafia [...] diverse. L. Márton, che per molti anni, fin dagli inizî del secolo, condusse gli scavi a T., identificò due culture in successione, ognuna rappresentata da due fasi: cultura di Nagyrév (Tòszeg A-B) e cultura di Füzesabony (Tószeg C-D). P. Patay vide ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] , e si sviluppò dopo le vittoriose lotte contro Liguri, Taurini ed Etruschi. Nel 222 a.C. iniziò la conquista romana, stabilizzatasi dopo la successione (196 a.C.) dei Galli Insubri e Boi. Fu colonia (89 a.C.) e municipio (49 a.C.). Nel 288-89 si ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...