Primogenito (Firenze 1642 - ivi 1723) di Ferdinando II. Salì al potere nel 1670. Educato dalla madre Vittoria della Rovere a un fervido pietismo religioso (donde molteplici manifestazioni esteriori di [...] all'esteriorità e per ottenere il trattamento regio accentuò la propria subordinazione alla casa d'Austria e sposò la figlia Anna Ludovica all'elettore palatino Giovanni Guglielmo. I suoi ultimi anni furono tormentati dal problema della successione. ...
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Doge di Venezia (m. Venezia 1752); ambasciatore in Inghilterra (1710), a Vienna (1713) e a Roma (1714), savio del Consiglio (1713) e uno dei Dieci (1717), fu elevato al dogato nel 1741. Sotto di lui il [...] territorio della repubblica, neutrale, fu invaso dagli eserciti in lotta durante la guerra di successione austriaca. ...
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Figlio (n. 1293 - m. Nogent-le-Roi 1350) di Carlo di Valois, fratello di Filippo IV il Bello, e di Margherita di Sicilia; era conte di Valois, d'Angiò e d'altri feudi, quando, in seguito alla morte di [...] Ypres e altre città che si erano ribellate e ne profittò per incamerare la parte migliore dei beni confiscati. La sua successione al trono però fu causa della guerra dei Cent'anni poiché Edoardo III non volle rassegnarsi a essere vassallo di Filippo ...
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Generale spagnolo (Mons 1682 - Pamplona 1753). Di origine belga, entrò al servizio di Filippo V di Spagna come ufficiale delle guardie vallone e si distinse nella battaglia di Villaviciosa (1710). Fu poi [...] nominato generale in capo dell'esercito spagnolo, operante in Italia assieme a quello napoletano nella guerra di successione d'Austria: sconfitto a Camposanto nel 1743, vinse a Velletri nel 1744 e a Bassignano l'anno dopo, subì infine una nuova ...
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Figlio naturale (n. 1497 - m. 1535) di Ludovico il Moro e di Lucrezia Crivelli; capostipite del ramo degli Sforza di Caravaggio. Fu dal fratello Francesco II duca di Milano creato marchese di Caravaggio [...] e conte di Galliate (1532). Alla morte del fratello sperò invano di ottenere da Carlo V la successione al ducato. ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] a luglio, nell'indizione undicesima. Le sue disposizioni riguardano l'usucapione, i liberi, la colpa dei servi, il possesso, la successione dei nipoti, le mogli ripudiate, l'accusa alla moglie, i rapporti di coppia, il furto commesso da una serva e ...
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AGLIANO, Gaspare Galleani conte di
Armando Petrucci
conte di. Nacque a Caraglio nel 1718. Studiò prima a Saluzzo, poi nella Reale Accademia di Torino; laureatosi in legge, divenne a ventidue anni avvocato [...] , però, l'A. morì a Torino.
Fra il 1744 e il 1745 l'A. aveva cominciato a scrivere delle Memorie sulla guerra di successione d'Austria, che continuò sino al 1747 e poi interruppe per non più riprenderle. Si tratta di appunti stesi giorno per giorno e ...
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Desiderio
Re dei longobardi (m. Corbie dopo il 774). Duca di Tuscia, fu proclamato successore di Astolfo (756) anche grazie all’appoggio di papa Stefano II, che lo sostenne contro Rachi, fratello di [...] Astolfo. Nel 759 associò al potere il figlio Adelchi, in maniera da assicurargli la successione. Favorevole all’alleanza con i franchi, D. diede la figlia in moglie a Carlomagno (770). A causa dell’appoggio fornito dal papato ai duchi di Spoleto e ...
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Generale (Milano 1784 - ivi 1862). Ufficiale del genio del Regno italico, partecipò alla campagna di Spagna distinguendosi nell'espugnazione del Forte Olivo; poi (1820) passò nell'esercito austriaco, raggiungendo [...] (1839) il grado di maggior generale. Partecipò ai negoziati per il trattato di Firenze (1843) con cui venne regolata la successione al ducato di Maria Luisa di Parma, ricevendo il titolo di barone di Forte Olivo (1845). Fu anche presidente dell' ...
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Maresciallo al servizio dei re di Francia (Gotzlar 1696 - Chambord 1750). Figlio naturale del re di Polonia Augusto II, a quindici anni il padre gli consentì di arruolare truppe e costituire un reggimento; [...] entrò poi nell'esercito francese, e partecipò infine, col grado di maresciallo di Francia, alla guerra di successione d'Austria. Per le numerose vittorie Luigi XV gli concesse il titolo di maresciallo generale. Lasciò scritti sull'arte della guerra, ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...