FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] Roma, nell'autunno 1547. Peraltro, l'arrivo del F. a Roma aveva suscitato subito una ridda di voci circa una sua successione al padre nel Ducato: voci non del tutto infondate, se si considerava che egli era giunto accompagnato dal Guisa.
Il problema ...
Leggi Tutto
GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] per oltre un decennio e si ritorna a parlare di G. solo il 19 ag. 1336, quando Teodoro fece testamento designandolo alla successione. Dal gennaio successivo, benché il padre fosse ancora in vita (morì a Trino il 21 apr. 1338), G. era già direttamente ...
Leggi Tutto
GIANGIACOMO Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Primogenito del marchese Teodoro II e di Giovanna, figlia di Roberto duca di Bar, nacque (a Trino nel Vercellese, secondo Irico) il 23 marzo [...] correva il rischio di essere schiacciato. Una prova delle prevaricazioni di Amedeo VIII nei confronti del cognato è offerta dalla successione al ducato di Bar-le-Duc, in Lorena, che nel 1425, venuta meno la discendenza maschile, sarebbe spettata a G ...
Leggi Tutto
CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] il Grande ne reclamava la presenza.
Quale unico discendente maschio superstite del ramo dei Durazzo, poteva vantare diritto alla successione nei due regni angioini di Napoli e d'Ungheria. L'interesse per la sua persona, manifestato da entrambe le ...
Leggi Tutto
BONACOLSI, Guido, detto Bottesella
Ingeborg Walter
Nacque da Giovannino (Zoanino), figlio di Pinamonte, signore di Mantova, che negli anni tra il 1274 e il 1288 aveva ricoperto diverse volte la carica [...] al quale Bardellone, che non sembra aver avuto figli maschi, in cambio dell'aiuto prestatogli dai nipoti, promise di garantire la successione al nipote Guido.
In effetti, subito dopo la felice conclusione del colpo di mano che aveva tolto il potere a ...
Leggi Tutto
CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] L'elezione di Urbano VIII, in Archivio della R. Società romana di storia patria, XLVI (1922), pp. 5-47; Id., La guerra per la successione di Mantova e del Monferrato (1628-1631), Mantova 1926, I, p. 305; II, p. 151; L. v.Pastor, Storia dei papi, XIII ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Spinetta
Patrizia Meli
Figlio di Bartolomeo di Verrucola e di Margherita Anguissola, nacque nella primavera del 1416. All'età di due anni sopravvisse, con la sorella Giovanna, alla strage [...] Giacomazzo Torelli. Proprio a causa di queste due nozze i Torelli avrebbero a lungo e inutilmente avanzato al M. pretese alla successione. A più riprese si cercò anche di spingere il M. a nuove nozze con la speranza che generasse un erede maschio ...
Leggi Tutto
LANDOLFO
Valeria Beolchini
Primo di questo nome, principe dei Longobardi del Principato unito di Capua e Benevento, nacque da Atenolfo (I) - nipote di quel Landolfo il Vecchio che fu il capostipite [...] Benevento per quasi due secoli, eliminando i rischi di dispersione del potere, derivanti dalle lotte intestine per la successione.
I primi anni di governo di L. trascorsero all'ombra della figura paterna. Fu un periodo caratterizzato dall'alternanza ...
Leggi Tutto
CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Secondo di questo nome, nacque a Padova da Nicolò agli inizi del sec. XIV. In seguito alla rivolta del padre, che si alleò con Cangrande Della Scala [...] per volontà di Ubertino, in ciò consigliato dal suo vicario Pietro da Campagnola, privò il C. del diritto alla successione, che gli sarebbe spettato per il legame di parentela. Diritto che egli rivendicò quarantuno giorni dopo, uccidendo Marsilietto ...
Leggi Tutto
CASALI, Francesco
Franco Cardini
Figlio di Bartolomeo, signore di Cortona, e Bartolomea degli Ubaldini, sposò Chiodolina di Giovanni da Varano signore di Camerino.
Nel 1360, secondo il patto di accomandigia [...] immediati. La peste aveva mietuto parecchie vittime nel Cortonese e la questione dei morti intestati sollevava intricati problemi di successione. Oltre a ciò, si riapriva la questione dell'episcopato, che fino dall'erezione della città in centro di ...
Leggi Tutto
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...