ASSEMANI, Stefano Evodio
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria il 15 apr. 1711. Nipote di Giuseppe Simonio Assemani per parte della madre, sorella di lui, lo [...] e già celebre primo custode della Biblioteca Apostolica di attribuire meriti singolari al nipote perspianargli la via alla successione. Non possono negarsi all'A. prontezza e vivacità d'ingegno, conoscenze non comuni di lingue, di letterature, di ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Giuseppe Della Scala, abate di S. Zeno (m. nel 1313), il quale era a sua volta figlio illegittimo di Alberto (I) [...] dei Correggio, avesse già ottenuto dal pontefice il titolo di coadiutore della Chiesa veronese e il diritto alla successione, il D. riuscì a farsi eleggere formalmente, e questa elezione fu confermata, malgrado le contestazioni, dal patriarca di ...
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CESARO, Giuseppe Raimondo Pio
Antonio Sinicolfi
Nacque a Napoli il 6 sett. 1849 da Luigi e Fortunata Nunziante e si formò scientificamente all'Ecole des mines di Liegi dove il padre, proprietario di [...] abbandonò l'incarico dei corsi di cristallografia e mineralogia presso l'università di Liegi, propose il C. per la sua successione. Il C. sarà poi nominato direttore del Museo di mineralogia di Liegi e, nel 1919, professore emerito. A Liegi egli ...
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CARAVITA, Filippo
Salvatore Fodale
Nacque, probabilmente a Napoli, da Nicolò e da Giulia di Capua, ma se ne ignora la data.
Nel 1707, all'ingresso nel Regno napoletano delle truppe austriache, ricopriva [...] si suppone, in base ad altri casi analoghi, sborsando qualche somma in danaro, aveva inoltre ottenuto il diritto di successione, appena la carica si fosse resa vacante, nell'ufficio di consultore del cappellano maggiore, solitamente assegnato ad un ...
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DE SENA, Pietro
Francesco Cesare Casula
Figlio secondogenito di Antonio, primo visconte di Sanluri nel cagliaritano, è nominato insieme col padre nel perdono generale emanato il 30 marzo 1460 da Giovanni [...] guerra civile, causata dalla contesa fra Giovanni II (il senza fede) e il figlio primogenito Carlo di Viana per la successione al trono di Navarra. In favore del principe si era schierata la Generalità di Barcellona e quasi tutta la Catalogna che ...
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GAETANI DELL'AQUILA D'ARAGONA, Niccolò
Lucinda Spera
Nacque all'Aquila nel 1644 da Antonio, conte d'Alife e duca di Laurenzana, e Cecilia Acquaviva dei duchi d'Atri. Fu dunque membro di un ramo dell'antichissima [...] e di Napoli, giungendo sino al grado di tenente generale e dal 1700 fu inoltre cavaliere gerosolimitano. Terminata la guerra di successione spagnola, ebbe dall'imperatore Carlo VI, re di Napoli, il titolo di principe di Piedimonte il 2 sett. 1715 ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] all’epoca della battaglia che vi si svolse, l’11 agosto 1744, tra austriaci e napoletani nel corso della guerra di successione austriaca. I servigi resi in quell’occasione al re di Napoli, Carlo di Borbone, e i buoni rapporti da allora intrattenuti ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] dopo la firma della convenzione militare con l'Austria (avvenuta il 1º febbr. 1742), all'inizio della guerra di successione austriaca.
Dai copialettere della segreteria di guerra (Torino, Bibl. Reale, Mil. 113) e dalle carte militari (Arch. di Stato ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] 1466, aveva fatto ritorno a Rimini Sigismondo Pandolfo che, su istigazione della moglie Isotta degli Atti decise di estromettere dalla successione il M. in favore di Sallustio figlio adottivo di lei.
Gli insuccessi riportati dal M. a Fano e a Cesena ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] Giorgio, il G. fece il suo ingresso nella vita politico-diplomatica nel 1494, l'anno della discesa di Carlo VIII e della successione di Ludovico il Moro come duca di Milano, mentre Genova era sotto la signoria sforzesca. Nell'ottobre il G. fece parte ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...