DODONE
Carluccio Frison
Non sono note né la data di nascita né le origini di questo vescovo di Modena e incerti sono pure gli inizi della sua carriera ecclesiastica. Quando viene ricordato per la prima [...] campione della riforma gregoriana.
Vera o presunta che sia l'origine cremonese di D., resta un fatto assodato che la successione all'episcopio modenese non fu semplice. Ancora vivo lo scismatico Eriberto, verso il 1081 da papa Gregorio VII era stato ...
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FANTINI, Guglielmo (Guglielmetto; Guglielmo da Chieri)
Giovanni Romano
Non si conosce la data esatta della nascita del F., avvenuta probabilmente a Chieri (prov. Torino) intorno al 1400. Il primo documento [...] Jaquerio e il gotico internazionale, 1979, e Santanera, 1986).
Attualmente, pur con pareri discordi tra gli studiosi sulla successione cronologica, il corpus del F. conta le seguenti opere, qui elencate in ordine orientativo di esecuzione. Moncalieri ...
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BENVOGLIENTI, Leonardo
Giulio Prunai
Nacque a Siena nei primi anni del sec. XV da Bartolomeo di Niccolò, di famiglia patrizia appartenente al Monte dei Riformatori. Poco sappiamo dei suoi primi passi [...] il B. fu attento protagonista. Nel 1446, con la morte di Filippo Maria Visconti, apertasi la guerra di successione dei ducato, lo vediamo, tra i sostenitori dichiarati della neutralità senese, opporsi alla venuta in Toscana dell'esercito di ...
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ARIOSTO, Niccolò
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Rinaldo, nacque a Ferrara intorno all'anno 1433. Rimasto orfano in tenera età, l'A., con i quattro fratelli e le cinque sorelle, passò sotto la tutela [...] luglio e nell'agosto di quell'anno, periodo in cui la malattia di Borso d'Este aveva riacceso la questione della successione al ducato tra Ercole e Nicolò, figlio di LioneHo d'Este, contengono minuti particolari sulla malattia del duca di Ferrara, e ...
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MALVEZZI, Vincenzo
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1715 da Pietro Paolo, appartenente al ramo dei conti della Selva, antica famiglia del patriziato cittadino, e da Maria Caterina Leoni.
In [...] Concilio, dei Vescovi e regolari, della Visita apostolica e di Propaganda Fide. La nomina cardinalizia preludeva alla successione nell'arcivescovado bolognese, la cui titolarità era stata fino a quel momento detenuta dal pontefice, e nelle intenzioni ...
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ISABELLA Gonzaga, duchessa di Mantova
Raffaele Tamalio
Figlia di Alfonso conte di Novellara e di Vittoria Di Capua, nacque nel 1576.
Nel 1594 andò sposa a Ferrante Gonzaga signore di San Martino, dal [...] maggio successivo una sentenza di non colpevolezza.
Il 29 ott. 1626, con la morte a Mantova di Ferdinando Gonzaga e la successione al trono ducale di Vincenzo II, I. divenne a tutti gli effetti duchessa di Mantova, ricevendo la notizia a Roma, dov ...
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PETRUCCI, Borghese
Michele Camaioni
PETRUCCI, Borghese. – Nacque a Siena nel 1490 da Pandolfo Petrucci e da Aurelia Borghesi (o Borghese), membri di due delle famiglie più autorevoli della città e del [...] 1555.
A questo lungo processo Borghese Petrucci prese parte attivamente in un frangente dei più delicati, quello riguardante la successione a Pandolfo Petrucci. Nel momento in cui decise di ritirarsi a vita privata, infatti, quest’ultimo designò il ...
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MANFREDI, Barbara
Isabella Lazzarini
Figlia di Astorgio (II), signore di Faenza, e di Giovanna Vestri, figlia di Ludovico conte di Cunio, nacque il 3 apr. 1444.
Della sua infanzia e adolescenza abbiamo [...] morte di questo nel 1448 aveva almeno formalmente rinunciato a ogni pretesa su Faenza in cambio della sua indisturbata successione al padre come signore della vicina Imola. Quanto a Pino (III) Ordelaffi, nato nel 1436, reggeva Forlì collegialmente ...
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BAIARDI, Ottavio Antonio
Luigi Moretti
Nacque a Parma il 10 giugno 1694 dal conte Paolo Camillo, appartenente a famiglia assai legata ai Famese; abbracciò lo stato ecclesiastico nel 1717 e si addottorò [...] di Aranjuez (1745), e, in generale, curò presso la S. Sede gli interessi di Carlo durante la guerra di successione austriaca.
A titolo di compenso Carlo concesse al B. la pensione dell'abbazia di Roccamadore in Sicilia: recatosi a ringraziarlo ...
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GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] il G. venne nominato protonotario apostolico. Nel 1457, essendo vacante il vescovato di Arezzo, fu candidato alla successione con una lettera di raccomandazione della Signoria fiorentina al pontefice Callisto III, dell'11 gennaio, accompagnata da una ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...