BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] quindi nulla di deciso. In ogni caso, B. raggiungeva il suo doppio scopo di politica ecclesiastica: difendere, cioè, la successione apostolica e porre d'altra parte in dubbia luce l'attività sacerdotale di un simoniaco. Dei Padri della Chiesa egli ...
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CANONICI, Matteo Luigi
Nereo Vianello
Nato a Venezia il 5 ag. 1727 da Andrea e da Margherita Rossi, compì i suoi primi studi a Bologna, donde la famiglia era originaria e dove - entrato giovanissimo [...] 1767-68. Le relazioni che strinse in questi anni a Parma con uomini di grande erudizione e cultura gli valsero la successione al Bettinelli nell'Accademia degli Scelti, che aveva sede nello stesso convitto dei nobili, e l'amicizia del duca.
In questo ...
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DAUFERIO, detto il Profeta
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno alla metà del sec. VIII, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe [...] autore dei Chronicon Salernitanum, che poi è quello che tratta più diffusamente l'argomento - la lotta per la successione. Non è tuttavia facile ricavare dal racconto del Chronicon Salernitanum, troppo ampio e arricchito certo da una grande quantità ...
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DOVARA (di Dovara, da Doara), Luigi
Diana Toccafondi Fantappiè
Figlio di Federico, di antica e nobile famiglia, e di Barbara Conegrana, gentildonna mantovana, nacque nel 1535 forse a Cremona o a Isola [...] trovò in netto contrasto sia con don Piero sia con il cardinal Ferdinando, il quale lo sospettò di tramare per defraudarlo della successione a favore di don Antonio de' Medici. Incaricato quindi di recarsi a Roma per far presenti al papa i dubbi del ...
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CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] dategli il 19 maggio erano precise: egli doveva appurare nel più breve tempo possibile le intenzioni di Luigi XIV circa la successione al trono e, nel caso in cui avesse raccolto prove concrete di una esclusione di Filippo V dalla tutela, avrebbe ...
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CONTARINI, Maffeo
Francesca Meneghetti
Figlio di Domenico di Nicolò del confinio di S. Angelo e di una nobildonna di cui nulla ci dicono le fonti, nacque con ogni probabilità a Venezia sul finire del [...] 1459 il C. si trovò al centro di una complessa controversia tra Venezia e la Sede apostolica per la successione alla cattedra episcopale di Padova. Mentre il pontefice intendeva nominare Pietro Barbo, vescovo di Vicenza, il Senato veneziano sosteneva ...
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BARISANO da Trani
Carla Guglielmi Faldi
Manca del tutto una documentazione relativa a questo scultore e fonditore tranese della seconda metà del sec. XII. La memoria dell'artista rimane affidata alle [...] (1673-1703), che era stato promotore del restauro. Altri rifacimenti sono poi intervenuti sui listelli e sui bulloni.
La successione cronologica delle tre porte, delle quali solo quella di Ravello è datata, ha costituito un problema che ha trovato ...
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Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] di Perugia. Nel 1938, ottenne il trasferimento all'università di Pisa, e nel 1940 a Milano, raccogliendo con ciò la successione dei Pepere e la direzione dell'istituto in cui era entrato giovane studente nel 1927.
Il C. fu un brillante anatomo ...
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DORI (Doria), Alessandro (Marco Antonio Alessandro)
Elisabeth Kieven
Figlio di Francesco Felice e di Francesca Borgognoni, nacque a Roma il 25 genn. 1702 da una famiglia di origine pisana.
Il padre [...] portale doppio e da timpani ad arco al piano nobile, è assai semplice, all'interno il D. realizzò nella successione portico d'ingresso, cortile, vestibolo e scalone un particolare insieme scenografico di gusto barocco. I pezzi antichi non vengono ...
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CHIRONI, Gian Pietro
Mario Caravale
Nacque a Nuoro il 5 ott. 1855 da Giovanni e da Francesca Fois. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si trasferì a Cagliari, ove s'iscrisse nella [...] per comprendere, oltre alla parte generale, l'esame dei diritti reali, di quelli obbligatori, del diritto di famiglia e della successione. Il progetto, però, rimase incompiuto e il Trattato non andò oltre la parte generale. Tra il 1914 e il 1915 ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...