GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] senza eredi diretti nonostante tre matrimoni, si era risolto a scegliere definitivamente Cesare come suo erede. Tuttavia una simile successione violava i patti stipulati nel 1539 tra Ercole II e il papa Paolo III, che prevedevano la devoluzione del ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatestino (Malatestino dall'Occhio)
Anna Falcioni
Terzogenito di Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale [...] nel corso degli anni erano state premiate. Agli inizi del XIV secolo, Malatesta da Verucchio iniziò a predisporre le modalità della successione e decise di attribuire al M. la podesteria di Rimini.
Dal 1301 al 1317, pertanto, il M. si confermò alla ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] sul Regno di Napoli negli unici modi consentiti iure gentium et naturae: né per diritto di guerra, né di successione, né di elezione. Ogni altro argomento, basato sulle donazioni imperiali o sulla consuetudine, era per il C. irrilevante. Contestò ...
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CIBO, Lorenzo
Franca Petrucci
Figlio di Francesco detto Franceschetto - pertanto nipote di Innocenzo VIII - e di Maddalena di Lorenzo de' Medici, nacque a Sampierdarena il 20 luglio 1500.
Agli inizi [...] successore quale dei figli volesse. Sembra evidente che l'intento che animò la Malaspina fu quello di escludere dal potere e dalla successione non solo il marito, ma anche i figli di lui, accomunati nell'odio portato al padre, escludendo dal numero l ...
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FOIX DE CANDALE, Marguerite de
Andrea Merlotti
Figlia ultimogenita di Jean de Foix (morto nel 1485), conte di Candale e Benauges, nonché visconte di Meilles e Castillon, e di Marguerite de la Pole dei [...] da gran parte della popolazione e l'odio verso il Cavassa era andato crescendo.
Alla notizia dell'esclusione dalla successione di Giovanni Ludovico il popolo insorse e liberò il prigioniero acclamandolo marchese. Giunto a Saluzzo, egli si impose alla ...
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GATTI, Luigi Maria Baldassarre
Maria Carmela Di cesare
Nacque a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, l'11 giugno 1740. Non si hanno notizie sulla sua educazione musicale mentre, da un documento [...] padre e figlio durante la loro permanenza a Mantova, nel 1783 si trovò a competere con L. Mozart nella gara per la successione al posto di maestro di cappella alla corte di Salisburgo. Inoltre, fu di grande aiuto a Wolfgang quando questi, dopo aver ...
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FAÀ, Camilla
Fiamma Satta
Nacque nel 1599 a Casale Monferrato (od. prov. di Alessandria) - a quei tempi dominio dei Gonzaga di Mantova - da Ardizzino, di nobile famiglia originaria di Fontanile, conte [...] al Ducato di Mantova riacquistava massimo interesse per l'equilibrio europeo. La Spagna caldeggiava infatti la successione di Giacinto per impedire quella dei Nevers; ma egli morì di peste nel 1630. La F., ormai sopravissuta, agli altri protagonisti ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] di Giovan Battista Doni, insegnante di umane lettere nel "Lyceo fiorentino", il C. si trovò a concorrere per la successione insieme ad Alessandro Adimari, al canonico Lanfredini e a Carlo Dati, ma, nonostante la raccomandazione del suo primo maestro ...
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DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] . gli Antiqua Mediolani decreta, Mediolani 1654, p. 289).
Il D. fu anche autore di consilia: uno di questi, relativo alla successione del feudo di Castro Masino nelle terre di dominio sabaudo e da lui redatto insieme con altri giureconsulti, è stato ...
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GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] fiscale stabilendo le tariffe dei diritti sugli atti pubblici e giudiziari e sulle tasse di registro e successione, mentre notevole incremento ebbero, anche sul mercato estero, i proventi della fabbricazione dei tabacchi.
Prova ulteriore della ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...