TESTAMENTO
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Luigi COSATTINI
. Storia: Antico Oriente. - Il testamento vero e proprio era ignoto ai diritti paleorientali. Si formavano però [...] ne elimina in linea di puro diritto l'efficacia. Insomma, se una volta si è testato, non può più accadere che la successione si apra ab intestato, come non può accadere nell'ordine delle fonti del diritto che venga nuovamente regolata dal costume una ...
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(XIV, p. 764; App. II, I, p. 900; IV, I, p. 757)
Dei temi trattati in IV Appendice debbono riprendersi, in ragione dei mutamenti e degli sviluppi da registrare sul piano legislativo e della giurisprudenza [...] all'interno di un medesimo problema, com'è accaduto in tema di proroga del contratto di locazione o di successione nel rapporto in favore del convivente. Viene tenuta ferma la inestensibilità di norme di diritto penale, sostanziale (per es ...
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CUMIA, Giuseppe
Grazia Fallico
Appartenente a una famiglia benestante, nacque probabilmente a Catania intorno al 1531, notizia, questa, che si deduce dalla prefazione all'opera De successione feudalium, [...] attività di docente, è da notare che proprio come autore d'uno studio che ebbe subito vasta risonanza, quello sulle successioni feudali, nel 1585 fuchiamato a ricoprire anche la cattedra "de usibus feudorum", che, istituita nel 1522 e abolita subito ...
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Vincenzo Barba
Abstract
Il legato è qualunque attribuzione patrimoniale a causa di morte priva del carattere di universalità. La parola è plurivoca: designa ora la disposizione testamentaria a titolo [...] in parte nell’asse è efficace limitatamente per la quantità esistente; il legato di cosa del legatario al tempo dell’apertura della successione è nullo; il legato di cosa da prendersi da un certo luogo è efficace soltanto se le cose vi si trovino ...
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Si ha comunione ereditaria quando la proprietà o altro diritto reale su una cosa spetti a più soggetti insieme, in conseguenza della chiamata di più eredi o legatari nella successione a causa di morte. [...] La legge, inoltre, dispone (art. 715 c.c.) che la divisione non può aver luogo, quando fra i chiamati alla successione si trova un concepito, prima della sua nascita, ovvero quando si trovi pendente un giudizio sulla legittimità o filiazione naturale ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] i contratti (per es., anche nel campo dei diritti reali e in parte nel campo del diritto di famiglia e di successione), ma alla più ampia sfera di tutti i negozî giuridici.
Dal generale il codice passa gradualmente al particolare. Così nel diritto ...
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La cancellazione delle società
Loredana Nazzicone
Le Sezioni Unite nel 2013 hanno dato un importante contributo di chiarezza alla risoluzione delle questioni che si presentano allorché, cancellata una [...] (opposizione contemplata, invece, per altri istituti, mentre per le cooperative c’è il menzionato art. 2545 octiesdecies).
La tesi della successione a titolo universale13 permette di rendere i soci parti e di applicare, quindi, l’art. 110 c.p.c., in ...
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La comunione tacita familiare si ha (ma il caso ricorre sempre più di rado) nell’esercizio dell’agricoltura quando una famiglia di coltivatori diretti del fondo mantiene indiviso un patrimonio derivante [...] . Il patrimonio vecchio, costituente il nucleo originario della comunione si divide secondo il diritto comune a seconda dei casi, successioni a causa di morte, società, ecc., e il patrimonio nuovo, rappresentato dal frutto del lavoro comune e dell ...
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MARIA TERESA d'Asburgo, imperatrice
Heinrich Kretschmayr
Secondogenita e prima tra le figlie dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, nacque il 13 [...] Lorena, il quale, del resto, già da lungo tempo era sua proprietà solo di nome: come compenso, egli ottenne la successione nella Toscana allo spegnersi della casa dei Medici. Un arco trionfale sulla piazza Cavour a Firenze ricorda l'ingresso (gennaio ...
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Giurista (Napoli 1876 - ivi 1942); insegnò diritto civile nell’univ. di Messina. Fu deputato e sottosegretario alle terre liberate. Allievo di Emanuele Gianturco, fu in particolare apprezzato studioso [...] sul diritto delle obbligazioni (1926); Del matrimonio (1926-29); La successione a causa di morte. I. La successione legittima (3a ed. 1938); La successione a causa di morte: la successione testamentaria (2 voll., 2a ed. 1935-36); La compravendita (3a ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...