CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] tra i contendenti una tregua di due mesi, in capo alla quale gli Spagnoli, impegnati nel conflitto per la successione del Monferrato, dovettero rinunziare ad intervenire in favore del principe di Masserano, consentendo così al C. forse il più ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] la diffusione delle sette a Praga e in Moravia. Conformemente alla linea politica seguita da Gregorio XIV nel conflitto per la successione al trono francese, il C. cercava di impedire l'arruolamento di truppe per Enrico di Navarra nell'Impero e in ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] diffinitivae, Faciendo eum ire et redire, f. 184vb). Ricorda anche di essere stato avvocato in una causa di successione, difendendo gli interessi di un plebeo contro il potente Gasparino dei Visconti (Forma iuramenti testium. Protestante, f. 120va ...
Leggi Tutto
DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] la giurisdizione ecclesiastica sull'Italia meridionale. Secondo l'interpretazione del D. il primato romano si fonda non sulla successione apostolica, ma sulla posizione di Roma come città imperiale. Roma, però, dopo la conquista dei barbari, cessò di ...
Leggi Tutto
DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] di Montecassino, che risentiva le tragiche conseguenze della guerra tra Alfonso il Magnanimo e Renato d'Angiò per la successione al trono napoletano, tanto che era stato necessario evacuarlo di gran parte dei monaci, facendo esclusione per quelli ...
Leggi Tutto
DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] Curia), ne consolidò tuttavia la fama di magistrato competente e di manifeste tendenze liberali, proponendolo di fatto per la successione al De Margherita. E in effetti la caduta del guardasigilli, avvenuta poco dopo il ritorno del Siccardi da Roma ...
Leggi Tutto
COVIELLO, Leonardo
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 15 luglio 1869 da Domenico, magistrato e da Rosa Maria Summa.
Compiuti gli studi inferiori, raggiunse il fratello Nicola [...] può senz'altro ascriversi a lui il volume pubblicato con il suo nome presso l'editore Giuffré con il titolo Successione legittima e necessaria nel 1937 e ristampato nel 1938. Per la carriera accademica "la fortuna" - come ebbe a sottolineare Santoro ...
Leggi Tutto
CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] nel 1720, dovevano ammontare in quegli anni intorno ai 2.600 ducati, mentre il relevio pagato anticipatamente per la successione al C. fa ritenere che le entrate abbiano subito, successivamente al 1720, una contrazione, dal momento che risultano ...
Leggi Tutto
AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] del Grozio; De libertate Civitatis Florentiae eiusque Dominii, Pisis 1721, scritto in difesa della libertà fiorentina in occasione della successione medicea (secondo A. Fabroni, Hist. Acad. Pis., III, Pisis 1790, p. 316, l'A. avrebbe in quest'opera ...
Leggi Tutto
D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] analogo lavoro di Andrea d'Isernia. La distanza tra le dueopere è valutabile tecnicamente in alcuni argomenti chiave quali la successione feudale (ibid., II, 50 De nat. succ. feudi) o le attribuzioni sovrane (ibid., II, 56 Quaesint regalia) su cui il ...
Leggi Tutto
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...