Materia soffice
Stefano Carrà
La locuzione materia soffice viene generalmente utilizzata per definire i materiali che, pur presentandosi in fase condensata, non sono né liquidi semplici né solidi cristallini. [...] è una catena polimerica che non è chimicamente omogenea, ma presenta unità monometriche di due tipi diversi, A e B. La successione dei due tipi di unità nella catena può essere alternata, quando a un'unità A fa sempre seguito una catena B, oppure ...
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. I "cristalli liquidi", o meglio le "fasi liquido-cristalline", sono uno stato della materia intermedio fra quello di un solido cristallino e quello di un liquido isotropo. Per estensione, con la stessa [...] la fase di liquido isotropo; per es., la tereftal-bis-(p-butilanilina), TBBA (v. tabella) mostra la seguente successione di fasi:
L'ordine delle varie trasformazioni risulta definito solo per alcune di esse: la transizione nematico-liquido isotropo è ...
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Superfici, fisica delle
Gianfranco Chiarotti
La maggior parte dei solidi presenta una struttura cristallina nella quale gli atomi sono disposti nei vertici di un reticolo periodico tridimensionale. [...] mai il punto b (e c). In un certo senso anche il transistore di tipo A può essere pensato come la successione di due giunzioni metallo-semiconduttore. L’area attiva tra le due punte rappresenta la base. Per un corretto funzionamento è necessario ...
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L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio [...] è un’elica.
M. inverso Il m. che si otterrebbe dal m. di un punto invertendo il tempo, ossia l’ordine di successione temporale.
M. libero e m. vincolato Si parla di m. libero di un punto materiale (o anche di un sistema), in contrapposizione ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] non erano sufficientemente precise da rendere questo metodo utilizzabile. Nell'autunno del 1618, l'apparizione, in rapida successione, di tre comete colpì sensibilmente l'opinione pubblica. G. pensava che le comete fossero un fenomeno puramente ...
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sismologia Parte della geofisica che studia i fenomeni sismici. È nata sul finire del 19° sec. e si è successivamente sviluppata secondo 4 principali direzioni: ricerca sulle modalità di propagazione delle [...] così ottenuto viene utilizzato come ipotesi di partenza di una nuova iterazione del processo e così via con una successione di tentativi e correzioni. Il processo converge di norma verso una soluzione che rappresenta la sorgente reale in maniera ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] , su grande scala, della pressione atmosferica. Procedendo, al livello del mare, dall’equatore verso i poli, si incontra una successione di zone di alta e di bassa pressione (centri di azione dell’atmosfera), in quest’ordine schematico:
a) una zona ...
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Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] continui. Siano assegnate due varietà lineari A e B, nelle quali siano state introdotte delle nozioni di convergenza e di limite (per successioni o, più in generale, per insiemi provvisti di un ordinamento filtrante): si dice che l’o. ω da A in B è ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] positivistiche ottocentesche e novecentesche, negava recisamente l’esistenza di una connessione necessaria tra eventi dalla cui successione costante si originerebbe l’idea di una relazione causale: le l. causali esprimerebbero soltanto delle ...
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Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] frutto dell’immaginazione dei grammatici. Nella maggioranza i p. si rivelano, per il nome, come nuclei ritmici, usati in successione continua, di antiche danze e canti religiosi. Il dattilo (spesso anche collegato a δάκτυλος «dito», perché in origine ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...