PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] al figlio Giovanni, morto tra il 9 e il 10 luglio, a ventiquattro anni. A questa morte seguirono, in rapida successione, quelle degli amici: Socrate (1361), Azzo da Correggio (1362), Philippe de Vitry, Zanobi da Strada, Nelli, Lelio (1363), Barbato ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] , con un editto che rifletteva il clima cupo nel quale era piombata la città con lo scoppio della guerra di successione spagnola, Pallavicino vietò per alcuni anni «mascare, comedie, e rappresentazioni sì imparate a mente che all’improvviso, festini ...
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CALCILLO (Calzillo, Calcilla, latinamente Calcilius o Chalcidius, forse in ricordo del commentatore platonico), Antonio
Giovanni Parenti
Nacque a Sessa Aurunca probabilmente sui primi del sec. XV. Della [...] un onorario assai alto (dai 60 ai 100 scudi annuali); là insegnò grammatica e retorica (pur non potendosi escludere una sua successione alla cattedra di greco del Lascaris) fino al 1471, l'anno stesso, e non sembra coincidenza fortuita, in cui morì ...
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BRANCA (Branchus, Branchi), Taddeo del (della)
Guglielmo Gorni
Nacque da famiglia veronese nella seconda metà del sec. XIV, abbastanza presto da poter rimpiangere, con cognizione di causa, i tempi in [...] ", e sette "partes" d'ineguale lunghezza, scandite in "staciones" di sedici versi, le cui lettere iniziali in successione compongono preghiere mariane. Sommariamente, la prima "pars" comprende la narrazione della caduta degli angeli e il sunto dei ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] . Rivista ed emendata di tutti i riferimenti al giovane, che aveva avuto il torto di schierarsi, al momento della successione a re Alfonso, al fianco del fratello Carlo di Viana e contro l’erede designato, Ferrante, figlio naturale del defunto ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] , La Gentile. Dopo la morte del padre, avvenuta il 23 dic. 1910 a Firenze, il B. ne raccolse la successione come direttore comproprietario de Il Nuovo Giornale. Ma per la sua scarsa capacità al maneggio politico dovette lasciarne la direzione a ...
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CANTARELLA, Raffaele
Piero Treves
Nato a Mistretta (Messina) il 25 apr. 1898 da Francesco e da Eva Rebeck, trascorse la giovinezza a Salerno, ove il padre fu a lungo insegnante di lettere classiche [...] cultura non specialistica e non tecnica.
Vincitore di concorso e chiamato nel 1938 alla cattedra di letteratura greca, in successione di C. Cessi, presso l'università cattolica del Sacro Cuore di Milano (donde sarebbe passato nel 1951 alla statale ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] indiga sensus, / sacrilegi et ludis asseruere suis" (I, 1, 127-140). Nel primo libro sono presentate e descritte, in successione, le sfere celesti, dalla Prima causa alla Luna, con l'aggiunta di un carme conclusivo dedicato alla Musica come prodotto ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] di Giovan Battista Doni, insegnante di umane lettere nel "Lyceo fiorentino", il C. si trovò a concorrere per la successione insieme ad Alessandro Adimari, al canonico Lanfredini e a Carlo Dati, ma, nonostante la raccomandazione del suo primo maestro ...
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PICCOLOMINI, Ascanio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Ascanio. – Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1548, da Enea e Vittoria Piccolomini, appartenenti entrambi al ramo della famiglia che poteva vantare [...] papa Gregorio XIII, che in questa occasione gli attribuì l’arcivescovado di Rodi. La nomina inoltre prevedeva il diritto di successione, così che quando morì nel 1588 Bandini, Piccolomini ereditò il ruolo di arcivescovo. Prese però pieno possesso di ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...