CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] Trattato delle materie che possono venire sotto lo stile dell'eloquente, concepito dopo il Della Imitatione, e certamente posteriore alla successione di Ercole II di Ferrara (31 ott. 1534). Se infatti l'Imitatione è ancora sotto il segno del re di ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] che lo avrebbe legato nel tempo a Pietro Bembo.
Tra il 1522 e il 1523, dopo la morte di Leone X e la difficile successione di Adriano VI, il L. soggiornava a Firenze, come attesta in una lettera a Pietro Vettori del 21 febbr. 1523. Con il filologo e ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] veniva infatti a porsi in un momento di grave tensione per tutta la diplomazia europea, quando il contrasto sulla questione della successione ai ducati di Toscana e di Parma e Piacenza, tra la Spagna e le potenze marittime sue alleate da una parte ...
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FOSCHI, Domenico (Fosco da Rimini)
Guido Arbizzoni
Nacque probabilmente a Rimini intorno al 1430.
Di lui restano pochissime notizie biografiche: peraltro un certo interesse per il F. si animò in ambito [...] presenze sceniche e di attori che interpretano divinità pagane e figure allegoriche. Dopo la danza di una fanciullina entrano in successione e prendono posto un "homo peloso come silvano", una torre lignea con la dea Giunone; il palazzo di Venere e ...
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CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] del legame tra l'insegnamento del Pontano e la cultura-costume del C. trova del resto il suo logico esito nella successione che a questo toccò, morto il Pontano (1503), nella direzione sia pur temporanea dei dibattiti accademici.
A monte di questa ...
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LORENZINI, Francesco Maria
Valentina Gallo
Nacque a Roma il 4 ott. 1680 da Sebastiano e Orsola Maria Neria, bolognese. La famiglia del padre, fiorentina, si era trasferita nell'Urbe al seguito di Cristina [...]
Il 1728 è d'altra parte cruciale per il L., che alla morte di G.M. Crescimbeni fu tra i candidati alla successione del custodiato arcadico. La votazione, che lo vide preferito a G. Bianchini, fu ritenuta non valida, mancando sei voti al quorum dei ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] il B. "presta e felice carriera" (Relazionedi ambasciatori sabaudi, genovesi e veneti durante il periodo della grande alleanza e della successione di Spagna, a cura di C. Morandi, Bologna 1935, p. 218).
Le previsioni del Morosini ottennero ben presto ...
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COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] "le littere" ai giovani figli del marchese; la sua improvvisa morte pose nel giugno 1480 il problema della successione nel delicato incarico di precettore di corte. Conosciamo la risoluzione data a tale problema da due successive lettere che ...
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BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] assicurato qualche diritto alla carica con il suo trattato: delusione rinnovata poi tre anni dopo, allorché fu prescelto alla successione dell'Emaldi il pistoiese Michelangelo Giacomelli.
Nel 1761 i rapporti tra la S. Sede e la Repubblica raggiunsero ...
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BINDO di Cione del Frate
Riccardo Scrivano
Senese, visse nel sec. XIV. Di lui si conosce soltanto una canzone, detta "di Roma", perché in essa si introduce a parlare, sotto forma di donna, l'augusta [...] più prossimo, in modo che ogni tristo pensiero di tirannia venga meno dinnanzi alla realtà ed alla sicurezza della successione ereditaria e perpetua. E quando infine anche il papa tornerà, sotto la protezione imperiale, nella sua Italia, allora si ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...