Nel calcolo delle probabilità (dal gr. στοχαστικός «congetturale»), lo stesso di casuale e aleatorio. Per estensione, nel linguaggio scientifico, si dice di strumento, procedimento, teoria, modello atti [...] s. è più generale: t può avere, per es., un significato spaziale. Un tipico processo s. è quello che si ottiene quando, in una successione di lanci di una moneta, si considera il numero di volte che compare ‘testa’ su n lanci: si ha ovviamente una ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] ; inoltre:
[48] Tj di ordine αj ⇒ T1T2 di ordine α1+α2(j=1,2).
Poiché l'ordine di infinitesimo è misurato dalla successione μn→0, può sembrare che si possa fare a meno del formalismo degli operatori e che sia sufficiente sostituire l'ideale K in L ...
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poligonale
poligonale [agg. e s.f. Der. di poligono] [ALG] P. dei vettori: dà il nome a un procedimento per costruire il risultante di un sistema di vettori; è la p. ottenuta riportando il primo vettore [...] se si ha a che fare con due soli vettori. ◆ [GFS] P. topografica: in un rilevamento, la spezzata che congiunge, in successione ordinata, i vari punti di stazione, quelli cioè in cui si sono effettuate misurazioni; una p. chiusa è determinata se si ...
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teorema di esistenza degli zeri
Luca Tomassini
Sia f una funzione continua a valori reali su un intervallo chiuso [a,b] della retta reale ℝ e sia c un numero reale compreso tra f(a) e f(b). Il teorema [...] . La dimostrazione può essere realizzata a partire dal principio degli intervalli inclusi di Bolzano-Weierstrass, secondo il quale una successione di intervalli In tale che In+1⊂In per ogni n∈ℕ ha un’intersezione non vuota. Basterà infatti dividere ...
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Fisica
Proprietà dei corpi di diminuire di volume quando siano sottoposti a forze esterne ( forze di c.). I solidi e i liquidi presentano, contrariamente ai gas, c. molto piccola poiché sia nello stato [...] riprodurne l’evoluzione. Quando l’algoritmo contiene un numero di istruzioni almeno pari al numero di elementi della successione si dice che la successione ha c. nulla, o che è incompressibile. La c. è, dunque, una nozione in un certo senso inversa ...
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Filosofia
Processo logico-discorsivo (dal gr. apodissi) in virtù del quale si arriva a garantire la validità di un enunciato.
La nozione di d. venne introdotta da Aristotele che la definì come quella forma [...] a priori (Aristotele, I. Kant), basata su principi immutabili, inerenti alle forme stesse della intuizione.
In logica matematica, una successione finita di espressioni A1,..., An di un linguaggio L di un sistema formale T si dice d. di un’espressione ...
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Nel calcolo delle probabilità, il modello matematico (detto anche passeggiata a caso o cammino aleatorio) che rappresenta il movimento di un punto soggetto a spostamenti casuali.
Il caso più semplice si [...] in quello delle catene di Markov, per il semplice esempio indicato. Allo stesso modello si giunge se si considera una successione di scommesse in ciascuna delle quali un giocatore può vincere o perdere, con probabilità uguali, una somma fissata e si ...
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Linguistica
Processo mediante il quale si crea una forma (tema o parola) da una radice o da una parola preesistente. Si distinguono comunemente una d. primaria, quando da una radice o base si formano [...] spazio vettoriale sopra K.
In logica, con la locuzione d. di una espressione H da un insieme di espressioni M s’indica una successione finita di espressioni l’ultima delle quali è H, e ognuna delle quali è una delle espressioni di M o un assioma, o ...
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VARIETÀ (App. II, 11, p. 1089; III, 11, p. 1069)
Edoardo Vesentini
La teoria delle v. ha compiuto rilevanti progressi nei suoi aspetti topologici e di geometria differenziale reale e complessa. Per le [...] delle superfici compatte, dovuta a M. Dehn e P. Heegard, e indipendentemente a T. R. Brahana, consiste in una successione finita di passaggi che possono essere "realizzati" operando su pezzi di carta con forbici e colla. Essa è riassunta da un ...
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Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] generalizzati a intere teorie sulle sezioni coniche). Come il Libro II è essenzialmente una raccolta di risultati, e non una successione di proposizioni in vista di uno scopo, anche se per le sue dimensioni (37 proposizioni), è il più vicino al ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...