CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] esclude l'anima da tale generazione, e in secondo luogo distingue la creazione o prima produzione degli esseri dalla loro successione, e afferma che solo in tali generazioni successive si può dare il caso della formazione "ex putredine" oltreché "ex ...
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Tetano
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Il tetano (dal greco τέτανος, "rigidità") è una grave malattia infettiva che colpisce l'uomo e molti animali; è dovuta a uno schizomicete, Clostridium tetani, [...] e generalizzate, che in fase iniziale durano pochi secondi per divenire in seguito più protratte e in rapida successione, innescate spesso da movimenti oppure da stimoli sonori, visivi o tattili. Durante queste crisi si possono verificare spasmi ...
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Segmentazione
Maurizia Alippi Cappelletti
La segmentazione è il processo per mezzo del quale la cellula uovo fecondata - oppure partenogenetica, nelle specie in cui si attua questo tipo di riproduzione [...] si sarebbe formato l'ectoderma). Dall'eventualità che, quando il processo di segmentazione si allontani dalla sua normale successione temporale e disposizione spaziale, il destino delle cellule possa cambiare, nasce anche il problema della più o meno ...
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Costituzione
Domenico Casa
Antonella Liberti
Luca Enrico Ruscitti
La costituzione è la combinazione di caratteri morfologici, fisiologici e psichici che caratterizza un individuo. Nel linguaggio comune [...] ordine in cui si collocano i quattro nucleotidi che li compongono (adenina, timina, guanina, citosina). L'ordinata successione dei quattro nucleotidi è estremamente variabile nei singoli geni e serve a codificare le differenti proteine dell'organismo ...
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Tessuto organico proprio dei Metazoi destinato alla ricezione degli stimoli e alla trasmissione degli eccitamenti ad altri tessuti i quali reagiscono in vario modo: con il movimento o con la secrezione. [...] si può creare (fig. 6) per un’attivazione contemporanea di più sinapsi (sommazione spaziale) o per una rapida successione degli stimoli (sommazione temporale). Nella fibra neuritica l’eccitamento si propaga con un meccanismo di autorigenerazione ...
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Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] frutto dell’immaginazione dei grammatici. Nella maggioranza i p. si rivelano, per il nome, come nuclei ritmici, usati in successione continua, di antiche danze e canti religiosi. Il dattilo (spesso anche collegato a δάκτυλος «dito», perché in origine ...
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. Con il termine di encefalopatie che oggi si preferisce a quello di cerebroplegia (v. IX, p. 802) si tende a indicare una sofferenza acuta, sub-acuta o cronica dell'encefalo diffusa piuttosto che "focale", [...] si può osservare, talora con analogie sia con le due forme precedenti sia con le leucodistrofie tardive, una successione di piccoli ictus cerebrali, con impotenza motoria e deterioramento intellettivo ingravescente, non preceduto tuttavia in questa ...
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(I, p. 110; App. I, p. 3; IV, I, p. 5)
Medicina. − I progressi biomedici, i provvedimenti legislativi relativi all'interruzione volontaria della gravidanza, i vivaci dibattiti che sono derivati in campi [...] , Aborto, in Dizionario di diritto privato, Milano 1980; L. Picotti, Feticidio colposo, interruzione della gravidanza e successione di leggi penali, in Giurisprudenza di merito, 1981, 2, p. 161; G. Bognetti, Aborto, Diritto comparato straniero ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La tradizione galenica
Gotthard Strohmaier
La tradizione galenica
La letteratura medica del Medioevo arabo-islamico è una continuazione diretta di quella greca; [...] con la raccolta, a opera dei maestri alessandrini, di sedici scritti galenici (i cosiddetti 'sedici libri'), da leggersi in una successione prestabilita. Come riferisce il grande traduttore e medico nestoriano Ḥunayn ibn Isḥāq (m. 260 o 267/873 o 876 ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] figlio di Ferdinando I e di Cristina di Lorena, che curò nel 1604; Galileo Galilei, che lo raccomandò nel 1606 per la successione alla cattedra di Girolamo Mercuriale all'università di Pisa; Paolo Sarpi, ferito nel 1605; il duca di Mantova, cui inviò ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...