CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] dal quadrato magico "sator arepo". Tra il 313 e il 350 sono noti soltanto tre esempî di croce.
Non vi è la stessa successione di date sicure in Occidente. Oltre alla c. di Ercolano, cui si è accennato, e all'iscrizione di Rufina, già citata, la c ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] quindi nulla di deciso. In ogni caso, B. raggiungeva il suo doppio scopo di politica ecclesiastica: difendere, cioè, la successione apostolica e porre d'altra parte in dubbia luce l'attività sacerdotale di un simoniaco. Dei Padri della Chiesa egli ...
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CANONICI, Matteo Luigi
Nereo Vianello
Nato a Venezia il 5 ag. 1727 da Andrea e da Margherita Rossi, compì i suoi primi studi a Bologna, donde la famiglia era originaria e dove - entrato giovanissimo [...] 1767-68. Le relazioni che strinse in questi anni a Parma con uomini di grande erudizione e cultura gli valsero la successione al Bettinelli nell'Accademia degli Scelti, che aveva sede nello stesso convitto dei nobili, e l'amicizia del duca.
In questo ...
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GRADENIGO, Marco (Bortolo II)
Michela Dal Borgo
Nacque il 1° apr. 1663 dal matrimonio, celebrato nel 1656, di Gerolamo di Daniele - del ramo della famiglia patrizia residente in rio Marin -, nella parrocchia [...] Verona.
In questa sede gli giunse la notizia di essere stato prescelto (22 ag. 1699) come coadiutore con diritto di successione al patriarcato di Aquileia, in perfetta intesa tra il Senato veneziano e l'allora patriarca Dionigi Dolfin, e come vescovo ...
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DRAGONI (Draconi), Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Meldola (Forlì), probabilmente intorno al 1540. La data, accettata comunemente dalla storiografia, sembra esser messa in dubbio dal Cametti, [...] , la presenza di errori e discordanze tali da non poterne permettere la pubblicazione. Per quel che concerne la successione al Palestrina nella direzione della cappella Giulia, il D. fu in concorrenza con R. Giovannelli; benché la maggioranza ...
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GERARDO di Csanád (Gerardus Moresenae "Aecclesiae" seu Csanadiensis episcopus)
Luigi Canetti
Di origine veneziana o veneta, nacque sul finire del X secolo; le notizie storicamente accertabili sul suo [...] 1850, cap. CXIX, p. 511).
Dopo la morte di re Stefano (1038), nel periodo dei disordini conseguenti alla successione, G. sembra essersi allontanato dalla corte tentando di mantenere una posizione di cauta equidistanza, pur non potendo sottrarsi all ...
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BONESANA, Francesco (al secolo Giambattista)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 27 maggio 1649 da Francesco e da Cecilia Besozzi, entrò nell'Ordine dei teatini, emettendo la solenne professione il [...] pp. 438 s., 478; C. Cantù, Storia della città e diocesi di Como, II, Corno 1899, pp. 171-173; G. Turazza, La successione dei vescovidi Como dal 379 al 1930, Como 1930, p. 185; A. Ammann, Storia della Chiesa russae dei paesi limitrofi, Torino 1948, p ...
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PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] a morte dell’arciprete di Sondrio, Nicolò Rusca (1618), costretto il fratello Bartolomeo Rusca, già destinato alla successione, a riparare a Lugano, la comunità cittadina, su richiesta del potere civile grigionese, procedette all’elezione del ...
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CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] S. Sede. Appena giunto in Germania, il C. si preoccupò di eliminare le ripercussioni negative della guerra di successione spagnola sulla nunziatura. Innocenzo XIII, eletto col favore della corte austriaca, aveva migliorato le relazioni della S. Sede ...
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ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] il successore, Innocenzo XII, lo inviò, il 24 dic. 1695, a quella di Madrid.
Si era allora ai prodromi della crisi per la successione di Spagna, e l'A. si trovò, in quella corte, nel pieno degli intrighi politici tra i fautori degli Asburgo e dei ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...