FLORES, Antonio
Donatella Rosselli
Nato a Siviglia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, intraprese gli studi giuridici laureandosi in utroque iure; divenne notaio e abbracciò la carriera [...] che si frapponeva alla realizzazione del progetto papale di un unico fronte delle potenze cristiane nella lotta antiturca: la successione di Bretagna.
Nel maggio 1490, grazie alla loro mediazione, si arrivò a stipulare una tregua di sette mesi tra ...
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GIGLIOLI (Gilioli, Zilioli), Girolamo
Guido Dall'Olio
Nacque con ogni probabilità a Ferrara, da Alfonso e da Ludovica Argenti, intorno alla metà del XVI secolo.
La famiglia, di origine mercantile, dovette [...] ambasciate a Firenze. Dal 1592 fu rappresentante ferrarese a Roma, dove si occupò della lunga e complessa vicenda della successione di Alfonso, culminata nella devoluzione di Ferrara alla S. Sede. A più riprese il G. supplicò inutilmente Clemente ...
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MARCELLINO d'Atri (al secolo Liberatore Canzani)
Dario Busolini
Nacque ad Atri il 3 giugno 1659 da Giuseppe Canzani e Francesca Greco. Prima dell'ingresso nell'Ordine dei frati minori cappuccini, avvenuto [...] nave diretta in Italia ma il vascello, che batteva bandiera portoghese, fu catturato dai Francesi, nemici del Portogallo nella guerra di successione spagnola. Dopo sette mesi di prigionia a Tolone, M. fu liberato il 1° dic. 1705 e arrivò, infine, in ...
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RABBULA, Vangelo di
M. della Valle
Denominazione convenzionale di un evangeliario siriaco (Firenze, Laur., Plut. 1.56), giunto a Firenze probabilmente tra il 1522, anno in cui è ancora documentato nel [...] , p. 95). Ma il problema maggiore è in realtà sempre apparso quello di dare una spiegazione alle evidenti anomalie nella successione delle miniature. Tuttavia, se si escludono le cc. 1r e 14r, che effettivamente non trovano posto in uno svolgimento ...
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BENEDETTO I, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio; nulla sappiamo di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Nel corso del suo breve pontificato [...] Romanae". Lo aveva dunque consacrato il pontefice Benedetto I. Deciso intervento dell'autorità papale nella successione degli arcivescovi della capitale politica dell'Italia bizantina, al quale va attribuito innegabilmente un grande rilievo ...
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Benedetto I
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio. Nulla si sa di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Durante il suo breve pontificato egli [...] ecclesiae Romanae". Lo aveva dunque consacrato il pontefice Benedetto. Deciso intervento dell'autorità papale nella successione degli arcivescovi della capitale politica dell'Italia bizantina, al quale va attribuito innegabilmente un grande rilievo ...
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BONAZZI, Benedetto
Gerardo Bianco
Nacque a Marigliano, il 12 ottobre 1840, dal conte Nicola, che era barone di Sannicandro e patrizio di Bari, e da Adelaide Sorrentino, dei baroni di Pomigliano. Secondogenito [...] cassinese. Alla morte del card. Dall'Olio, arcivescovo di Benevento, Leone XIII, nel concistoro del 9 giugno 1902, gli affidò la successione della sede campana. Venne consacrato a Roma, in S. Paolo, dal card. Parrocchi, l'11 giugno, e il 24 agosto ...
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FERRERO, Giovan battista
Elisa Mongiano
Nacque a Pinerolo (Torino) verso il 1580, da Gianfrancesco dei signori di Buriasco e da Maria Bolatto. Quindicenne entrò a far parte dell'Ordine domenicano. Ordinato [...] di Savoia, matrimonio che, una volta concluso, avrebbe potuto risolvere in favore dei Savoia la vertenza per la successione nel Monferrato.
Il favore ducale nei confronti del F., che già l'affidamento di tale delicato incarico evidenziava, trovò ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Troiano
Fausto Nicolini
Nato ad Atri il 24 febbr. 1694 da Giovan Girolamo e da Eleonora Spinelli, nel 1708 seguì il padre a Roma, ove, sotto la protezione del cardinale Francesco, [...] da lui, specie nel 1744, a Carlo di Borbone e, in genere, alla causa franco-spagnola durante la guerra di successione austriaca. Nel 1745 diveniva intermediario nei rapporti epistolari corsi, con non poco scandalo di alcuni membri del Sacro Collegio ...
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Religione ebraica, complesso delle credenze e della cultura degli Ebrei. È una delle più antiche religioni monoteistiche, dalla quale è derivato anche il cristianesimo e il cui nucleo originario risale [...] esegesi, dell'illustrazione, laddove essa sembra oscura. L'ebraismo si configura pertanto come una tradizione di testi e una successione di generazioni in cui ogni passo è un piccolo ma imprescindibile anello capace di garantire la continuità. Questa ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...