BASTONI, Guglielmo
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Nacque a Milano il 5 dic. 1544; il padre Francesco, originario di Basco (Alessandria), aveva abbracciato il mestiere delle armi ricoprendo vari incarichi militari a Milano, fino [...] dall'"istruzione", non priva di rilievo politico. La morte di Filippo II avvenuta nel settembre del 1598 e la successione di Filippo III lasciavano sperare, assieme a un mutamento nelle gerarchie statuali, in un cambiamento di indirizzo proprio nella ...
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MUSTAIR
C. Davis-Weyer
MÜSTAIR (it. Monastero; ted. Münster; monasterium Tuberis, monasterium Tabrensis nei docc. medievali)
Monastero situato in Svizzera nel cantone dei Grigioni, in corrispondenza [...] Divisio regnorum dell'806: a Pipino, che regnava in Italia, andarono quelli retici. Con l'inizio delle lotte di successione l'importanza dei passi dovette crescere ulteriormente (Boshof, 1990). Secondo le fonti, nei momenti di tensione tra le diverse ...
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FEDELE da San Biagio (al secolo Matteo Sebastiano Palermo Tirrito)
Gioacchino Barbera
Nacque a San Biagio Platani (Agrigento) il 18 genn. 17 17 da Nicola Palermo e Maria Tirrito. Come egli stesso racconta [...] e nei conventi cappuccini, soprattutto della Sicilia occidentale, di cui è impossibile dare conto dettagliatamente e proporne una successione cronologica attendibile, dal momento che il pittore quasi mai firmava e datava le sue opere, in ossequio ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] Innocenzo XII, Panciatichi stesso fu proposto come suo successore dal cardinale Ottoboni, in un conclave influenzato dalla successione spagnola e dai timori per un eventuale conflitto europeo. La sua candidatura non trovò tuttavia l’appoggio dei ...
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GAVOTTI, Lodovico
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Genova il 28 nov. 1868 dai marchesi Giulio e Viola Groppallo. Originaria di Varazze, la famiglia era stata ascritta alla nobiltà genovese nel XVII [...] genovese e che era stato provocato dalla mancata concessione dell'exequatur a mons. A. Caron, designato il 12 apr. 1912 alla successione di mons. E. Pulciano, scomparso nel dicembre 1911. Dopo un lungo periodo di attriti tra Stato e S. Sede, si ...
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PEREGO, Leone da
Michele Pellegrini
PEREGO, Leone da (Leone da Perego). – Originario del territorio milanese, e di una famiglia della nobiltà minore, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XII [...] di Milano Guglielmo da Rizolio e i chierici del capitolo della chiesa metropolitana non riuscirono a trovare un accordo sulla successione: il diritto di nomina fu affidato al legato pontificio che, dopo soli due mesi e 19 giorni di sede vacante ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] della politica di Alessandro VI, con il riavvicinamento alla Francia ai danni del ducato di Milano - il B., assumendo la successione del Valentino nelle abbazie milanesi di S. Vittore e Miramondo (cui si aggiunsero poi quella, pure lombarda, di S ...
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URBANO I, santo
Federico Fatti
I soli dati storici sicuri relativi a U. si riducono a quanto attesta Eusebio nell'Historia ecclesiastica: successe a Callisto nel 222, e fu a capo della Chiesa di Roma [...] conclusione era giunto G.B. de Rossi che, ordinando la lista dei nomi dei pontefici, aveva riscontrato nell'elenco una successione dei vescovi stranieri a quelli romani, sistemando Urbanus nel secondo gruppo. È da rilevare infine che il nome di U ...
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GIACOMO DI CAPUA
FFulvio Delle Donne
G., nato con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII sec., secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto ma citato da Michele Monaco (1630), [...] la presenza di G. è attestata a Melfi presso la corte di Federico, dove funse da testimone alla conferma imperiale della successione al trono di Boemia e alla concessione di un beneficio all'arcivescovo di Brema. In quell'occasione egli prese anche ...
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GAETANI, Ottavio
Rosario Contarino
Nacque a Siracusa il 22 apr. 1566 da Barnaba, marchese di Sortino, e da Girolama Perno dei baroni di Floridia. Il 20 maggio 1582 entrò a Messina nella Compagnia di [...] degli edifici pagani. E a un'intenzione di ordine cronologico rimanda la conclusione dell'opera, che presenta la successione delle dominazioni straniere e delle dinastie che si erano avvicendate in Sicilia.
La vasta erudizione, che appare nell ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...