I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] aveva provveduto – come avrebbe dovuto – alla tutela dell’ordine pubblico68.
Nel corso del 1947 due eventi in stretta successione contribuirono a peggiorare ulteriormente i rapporti fra le correnti interne alla Cgil. Il primo fu l’esclusione della ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] giunto alcun uomo101.
Dopo che Giulio si è rivelato a Costantino profetizzandogli il martirio di Pietro di Alessandria e la successione al patriarcato di Archelao e di Alessandro, gli chiede di costruire una chiesa che ospiti il suo corpo, quello del ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] , raccoglie e contrasta la mentalità e le accuse dei pagani. Nella seconda metà del II secolo circolano liste della successione episcopale romana111. Nel frattempo, il prestigio e l’autorità della Chiesa della capitale vanno crescendo, quali che ne ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] addirittura alla lettera interi brani di sermoni degli anni precedenti. In particolare, Tomus, 3-4 (vv. 54-120) risulta dalla composizione, in successione, dei sermoni 21, 2; 23, 2; 22, 1; 22, 2; 22, 3; 24, 3; 54, 2. Si tratta dei sermoni natalizi ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] a formulare questo principio, egli avrà dovuto concentrare l'attenzione sulla ripetizione dei due fenomeni naturali. Il rapporto di successione si trasforma quindi in un legame di causa ed effetto; il saggio giunge a una tale affermazione mediante ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] e si irradiò in quasi tutto il paese. In almeno 45 province e 55 località si costituirono in rapida successione circoli di «Amici di Don Basilio», intorno ai quali nacquero altre associazioni che svolsero un’intensa campagna anticlericale. Ad ...
Leggi Tutto
L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] alle colonie, sino al grosso boccone rappresentato dalle organizzazioni sindacali e parasindacali. Tramontata l’ipotesi di una successione pura e semplice alla dirigenza fascista nel quadro di uno Stato autoritario, si allestirono gruppi di pressione ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] di ciascuna specie che ora comanda di germogliare come semi della Natura; la loro moltitudine poi è riservata alla successione del tempo avvenire, quando essi dovranno crescere e moltiplicarsi. (Homoeliae in Hexaemeron, VII, 1, 7-2, 1)
Egli allude ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] cominciare con la pubblicazione di testi e documenti. La decisione del papa provocò l'apertura a Roma, in rapida successione, di una serie di istituti storici. All'École Française, già nata nel 1875, si affiancarono gli istituti austriaco (1881 ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] un anno e fino ad allora non accolte, episodio probabilmente molto più complesso di un semplice contrasto di tendenze. Questa successione d'eventi indusse a parlare di una svolta di P. nell'abbandonare la linea sostenuta dagli anni del concilio; se ...
Leggi Tutto
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...