BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] maffeiano, a c. di C. Garibotto, Milano 1955.
Sugli orientamenti politici di B. XIV durante e dopo la guerra di successione austriaca: per i rapporti con Francesco Stefano di Lorena e la Reggenza toscana, cfr. A. Zobi, Storia civile della Toscana ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] cui debolezza politica agli inizi del sec. XVIII era abbastanza palese.
Era questa una delle tante conseguenze della guerra di successione spagnola e del conflitto tra Spagna e Austria che insanguinava l'Europa. Ai primi del sec. XVIII la lotta per ...
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PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] la corte dell’imperatore Ferdinando II d’Asburgo a Vienna, partì da Roma il 22 aprile per comporre la contesa relativa alla successione di Mantova. Si trattava di una missione difficile, in un momento di tensione fra gli Asburgo e la Curia pontificia ...
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MARCO da Montefalco
Annamaria Emili
Originario, stando al toponimo, di Montefalco, in Umbria, nacque intorno agli anni Quaranta del XIV secolo.
Di questa figura poco nota del francescanesimo di tardo [...] forlivese "Joannes de Nomayo", pastore di quella Chiesa dal 1361 al 1385, ma si ha il forte sospetto che la successione di M. non fosse legittima, dato che nei repertori egli viene qualificato come "intrusus" (cfr. Hierarchia catholica, p. 437); per ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Giuseppe Della Scala, abate di S. Zeno (m. nel 1313), il quale era a sua volta figlio illegittimo di Alberto (I) [...] dei Correggio, avesse già ottenuto dal pontefice il titolo di coadiutore della Chiesa veronese e il diritto alla successione, il D. riuscì a farsi eleggere formalmente, e questa elezione fu confermata, malgrado le contestazioni, dal patriarca di ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] all’epoca della battaglia che vi si svolse, l’11 agosto 1744, tra austriaci e napoletani nel corso della guerra di successione austriaca. I servigi resi in quell’occasione al re di Napoli, Carlo di Borbone, e i buoni rapporti da allora intrattenuti ...
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DANIA, Angelo Vincenzo (al secolo Andrea Maria)
Giovanni Assereto
Nacque il 13 sett. 1744, forse ad Ovada (Alessandria), come risulta dall'epitaffio della sua tomba, ma più probabilmente a Voltri (Genova).
Il [...] carica che il D. ricoprì sino alla soppressione del tribunale nel 1797, tentando anche, nel 1792, di assicurarsi la successione dello stesso p. Anselmi. Nel 1798, soppresso dal governo democratico il convento di S. Domenico, i religiosi ivi residenti ...
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GARIOFALO, Matteo di (Matthaeus de Gariofalo, Matthaeus Amalphitanus)
Norbert Kamp
Figlio di Urso de Gariofalo, la cui data di morte è anteriore al 1177, nacque tra il 1170 e il 1175. Apparteneva a una [...] 1202, fu a capo della delegazione di sei membri che presentò a papa Innocenzo III una lista di tre nomi per la successione nell'arcivescovato; il pontefice non la approvò, sebbene vi fossero inclusi i nomi del cardinale Pietro Capuano e di Pantaleone ...
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ASTALLI, Fulvio
Gaspare De Caro
Nato a Sambuci, nella diocesi di Tivoli, il 24 luglio 1654, era nipote di Camillo Astalli, cardinal padrone durante il pontificato di Innocenzo X. Intraprese la carriera [...] ,2, Roma 1932, pp. 307, 388, 413; XV, ibid. 1933, pp. 5, 27, 130, 426; F. Nicolini, L'Europa durante la guerra di successione di Spagna,I-III, Napoli 1937-39, passim;R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica., V, Patavii 1952, pp. 14, 41, 42, 50, 51 ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] concluderla, che fare introdurre di nascosto a Ferrara la bolla di scomunica contro Cesare d'Este, illegittimo pretendente alla successione di Alfonso II, e attenderne gli effetti. Cesare incaricò delle trattative Lucrezia d'Este, che chiese per lui ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...