PIGHINI, Sebastiano Antonio
Alessia Ceccarelli
PIGHINI, Sebastiano Antonio. – Nacque nel settembre 1500 ad Arceto (piccolo abitato nel feudo reggiano di Scandiano, appartenente ai conti Boiardo), da [...] l’opera del nunzio ordinario Pietro Bertano, vescovo di Fano. Quest’ultimo si stava prodigando anche sul delicato fronte della successione al Ducato di Parma e Piacenza, apertosi con l’assassinio di Pier Luigi Farnese (1547), figlio di Paolo III, e ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nacque a Genova il 13 giugno 1684, secondogenito maschio del marchese Giovan Francesco II e di Aurelia Spinola [...] utroque iure presso la Sapienza in Roma il 10 ottobre 1701, e assunse gli ordini minori, suddiaconato, diaconato e presbiterio in rapida successione il 23 e 24 novembre e il 1° e l’ 8 dicembre 1720, dopo che era stato nominato governatore di Città di ...
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PANDOLFO da Capua
Mariano Dell'Omo
PANDOLFO da Capua. – Il riferimento agli imperatori d’Oriente Michele VII Ducas (1071-78) e Alessio I Comneno (1081-1118) contenuto nel Liber illustrium virorum archisterii [...] equinozi, del plenilunio, degli anni dalla creazione del mondo, sebbene sia difficile stabilirne la reale entità e la successione cronologica.
La personalità storica di Pandolfo è valutabile nella sola prospettiva del De calculatione, il cui testo è ...
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CASTIGLIONI (Castiglione), Francesco Abbondio
Anna Foa
Nacque a Milano il 1º febbr. 1523 da Girolamo, presidente del Senato di Milano, e Guida Francesca di Guido Castiglioni. Studiò diritto canonico [...] , che aveva trovato negli archivi di Bobbio e che il Porcacchi utilizzò nella sua Historia dell'origine et successione dell'illustrissima famiglia Malaspina (Verona 1585).
Il C. si occupò anche della storia della sua famiglia, ricavando dagli ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] Francia. Lì chiuse la questione delle investiture, non sappiamo come: forse negoziando con il re Filippo la questione della successione del figlio Luigi VI e concedendo la liquidazione del suo matrimonio in cambio dell’impegno regio a non attribuire ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] e dai cardinali Farnese, Orsini e Commendone. Quel che è certo è che il Salviati fece di tutto per rendergli assai difficile la successione, giungendo a negargli i nomi dei suoi contatti a corte; "et è andato con me tanto à la larga, che ha fatto ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] , infatti, Goro aveva rinunciato al vescovato di Fano, di cui era stato investito sei anni prima da Leone X, ottenendo la successione per il nipote, il G. appunto, allora adolescente.
Clemente VII attese a nominare il G. vescovo di Fano fino al 24 ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] . Baumgärtner, pp. 345 s.). Il De primogenitura affronta un altro dei temi importanti negli Stati del sec. XV in ordine alla successione al trono o, comunque, a un titolo nobiliare o a un governo. Già edito unitamente al De principibus a Milano nel ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] evitare la sanguinosa e devastante guerra che sarebbe scoppiata nel caso in cui fossero stati negati i diritti di successione di Enrico VI. Quello stesso realismo politico lo spinse, poi, ad accettare la sconfitta del proprio partito e, addirittura ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] 1731, e negli ultimi vani tentativi di Clemente XII di farsi riconoscere dalle potenze la sovranità sul Ducato padano. Ma la successione a Parma toccò a Carlo di Borbone (ottobre 1732), senza l'investitura che pure la Spagna aveva richiesto per lui ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...