PICO, Ludovico
Stefano Tabacchi
PICO, Ludovico. – Nacque a Concordia il 9 dicembre 1668 da Alessandro II, sovrano del piccolo ducato indipendente di Mirandola e Concordia, e da Anna Beatrice d’Este, [...] infatti, i Pico erano stati deposti dalle truppe imperiali a causa della loro alleanza con la Francia durante la guerra di successione spagnola e il Ducato di Mirandola aveva cessato di esistere come Stato autonomo. La fine della signoria dei Pico e ...
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CAPELLO, Guido
Giulia Barone
Nacque, forse a Vicenza, nella seconda metà del sec. XIII; nulla sappiamo della sua giovinezza.
Il C. è noto col nome di Guido Capello, ma il Barbarano, e con lui Angiolgabriello [...] , pp. 239 s.).
Il 31 genn. 1308 moriva Azzo VIII d'Este. Durante la crisi che travagliò Ferrara per la successione, di cui approfittarono sia la S. Sede che Venezia, per tentare di impadronirsi stabilmente della città, noi non sappiamo quale fosse ...
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DELLO STECCUTO, Onofrio
Franca Allegrezza
Nacque, probabilmente a Firenze, nella prima metà del sec. XIV. Sulla prima parte della sua vita non si sa nulla di preciso: non sappiamo se egli fosse fiorentino [...] fiorentino era tornato nuovamente a vacare per la promozione dell'Uliario alla porpora cardinalizia. Si riaprì la questione della successione, ma in un clima diverso da quello di due anni prima: Bonifacio si trovava nella necessità di riconquistare ...
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BARBERINI, Carlo
Alberto Merola
Figlio di Taddeo e di Anna Colonna, nacque a Roma il 10 genn. 1630. Seguì nel 1646 insieme ai fratelli il padre e lo zio Francesco nella loro fuga in Francia quando questi, [...] V, e ciò per evitare di far credere che la sua presenza significasse una presa di posizione del pontefice in favore della successione di Filippo V a tutti i domini di Spagna. D'altronde la missione, che sollevò solo deboli proteste da parte dell ...
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CAMPO (Castelcampo), Aldrighetto
Elisa Occhipinti
Le scarse notizie in nostro possesso non ci consentono di stabilire il luogo e la data della sua nascita, e sono appena sufficienti a individuare, per [...] privilegio di Alberto III si parla nell'atto del 1259 redatto dal notaio palatino Bertoldo e relativo alla rivendicazione della successione nei diritti di Alberto avanzata dal genero di questo.
Sembra comunque che il C., direttamente o per il tramite ...
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CANDIDO, Giuseppe
Mario Gaudiano
Nacque a Lecce il 28 ott. 1837 da Ferdinando e Stella De Pascalis, primogenito di sette figli. Nel 1847 entrò nel locale collegio dei gesuiti, dove si distinse per la [...] anch'esso dal Candido.
Nel 1881 Leone XIII nominò il C. vescovo titolare di Lampsaco e coadiutore, con futura successione, del vescovo di Nicastro. Nominato vescovo di Nicastro nel 1882, il C. affrontò nella sua diocesi notevoli spese, soprattutto ...
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ANSELMO
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Della famiglia Raimondi, secondo una tradizione accolta da alcuni autori, ma già posta in forse dal Cantù, A. appare documentato come vescovo di Como nel 1170 in una sua relazione inviata [...] 1778, col. 463; F. Ughelli-N. Coleti, Italia Sacra..., V ,Venetiis 1720, pp. 295-297; C. Cantù, Storia della città e diocesi di Como, I, Como1829, pp. 314-316; G. Turazza, La successione dei Vescovi di Como dal 379 al 1930, Como1930, pp. 101-105. ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] intrinseche sopra indicate, non vi è la minima ragione per negare a priori che esse si siano realizzate in B. nella successione dei due periodi, sublacense e cassinese, dal momento che la profonda diversità dei comportamento di B. nell'uno e nell ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] misure più sfumate e compromissorie per i sacerdoti cattolici. Né l'A. riuscì subito ad impedire, riguardo al problema della successione al trono, l'opera e l'attività diplomatica di alcuni esponenti della Compagnia, tra cui l'autorevole p. Persons ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] ).
Alla morte di Stefano IX (29 marzo 1058), decisivo fu l’operato di Pier Damiani nel conclave e nella successione. L’elezione di Benedetto X (Giovanni dei conti di Tuscolo, vescovo di Velletri) fu imposta dall’aristocrazia romana desiderosa ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...