CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] ) che il C. non riuscì a comporre. Ma la situazione precipitò nel 1628, quando ebbe inizio il conflitto per la successione mantovana. Il C., che in un primo momento aveva cercato di raggiungere un accordo amichevole, sollecitando un lodo arbitrale ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] che lo porteranno a difenderne gli interessi contro i tentativi degli altri fratelli, Alessandro e Ottavio, di estrometterlo dalla successione nel ducato di Castro. Particolarmente vigile e premurosa appare l'attenzione di Paolo III nei riguardi dell ...
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LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] re di Navarra e riaffermava le precedenti condanne, dichiarandolo decaduto da tutti i suoi diritti, specialmente da quello di successione; due monitori, rivolti al clero e ai laici, ingiungevano di staccarsi da Enrico, sotto la minaccia di gravi pene ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] B. vi traccia di una storia del cristianesimo in cui assegna alla tradizione ereticale (antitrinitaria) un posto autonomo e una successione storica ininterrotta, in senso positivo. Da questo punto di vista la De vera et falsa è, insieme con la famosa ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] al vescovado di Limassol (diocesi dell'isola di Cipro e suffraganea di Nicosia) il Corner lo propose per la successione rivolgendosi personalmente a Paolo III, che gli aveva promesso un posto nella gerarchia ecclesiastica per un suo "gentiluomo ...
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ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] lo stato dei rapporti con Bisanzio. Basilio I il Macedone ed il patriarca Fozio, contrariati dal fatto che la successione di Giovanni VIII era toccata ad un uomo di propositi presumibilmente assai meno concilianti nei loro riguardi, sostenevano che ...
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BUONVISI, Girolamo
Marisa Trigari
Nacque a Lucca il 12 maggio 1607 da Ludovico e da Caterina Buonvisi. Studiò "umane lettere" a Lucca e passò poi al collegio Tolomei di Siena, dove strinse amicizia [...] , durante il tentativo operato da questo per stabilire una tregua tra le potenze impegnate nella seconda guerra di successione del Monferrato. Alla morte di Urbano VIII fu governatore del conclave. Coinvolto durante il pontificato di Innocenzo X ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] libro (parere che circolò manoscritto anche a Roma e che oggi si conserva nella stessa Biblioteca) uscirono in rapida successione: Alcune riflessioni su l'opera del signor marchese G. G.C. intitolata Politica, diritto e religione, stampate a Milano ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] Albano, si sottomisero a G. e resero davanti al sinodo la confessione orale e scritta di aver eletto un laico alla successione del papa legittimo, durante la sua vita, contro gli statuti dei santi padri. Tutti coloro che erano stati ordinati da Leone ...
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BERARDO (Bernardo) da Padula
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Magister e consanguineus del cardinale Rinaldo di Ostia, più tardi papa col nome di Alessandro IV, B. nacque a Padula nel Salernitano probabilmente nella prima metà del [...] stessa posizione geografica della città, sita al confine del Regno di Sicilia, dilaniato in quegli anni dalle lotte per la successione al trono di Federico II, dovette influire non poco sulla decisione del papa.
È possibile avanzare l'ipotesi che i ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...