BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] lavoro di revisione dell'opera di F. M. Ottieri, Istoria delle guerre avvenute in Europa e particolarmente in Italia per la successione alla Monarchia delle Spagne dall'anno 1696 all'anno 1725, 8 voll., Roma 1728-1757. L'autore di quest'opera nell ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] . 1549 rinunciò al suo ufficio e il 9 dello stesso mese fu designato coadiutore del prozio Bartolomeo con diritto di successione nella diocesi di Lucca. Il 27 novembre, dopo la morte del congiunto, fu nominato vescovo e accolto trionfalmente in città ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] in quella dei Carpegna (il fratello Orazio morirà nel 1849 senza lasciare eredi e aprendo una grossa questione per la successione), il F., rimasto presto orfano di padre, fu dalla madre inviato a studiare grammatica e retorica presso gli scolopi del ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] della nobiltà - in larga maggioranza protestante - capeggiata da Carlo Vasa, duca di Sudermania e fratello del re defunto, alla successione dello stesso Sigismondo, cattolico e già re di Polonia. Il M. portò a termine l'incarico in modo soddisfacente ...
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GRIMALDI, Niccolò
Dario Busolini
Nacque il 6 dic. 1645 al castello della Pietra, nel Regno di Napoli, dal marchese Francesco e da Settimia Grimaldi, appartenenti in linea collaterale al medesimo ramo [...] Maria in Cosmedin, Roma 1715, p. 240; F.M. Ottieri, Istoria delle guerre avvenute in Europa e particolarmente in Italia per la successione alla monarchia delle Spagne, IV, Roma 1754, pp. 330 s.; V, ibid. 1755, pp. 126 s., 131; S. Muzzi, Annali della ...
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CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 dic. 1511, primogenito del futuro procuratore Giacomo e della ricchissima Marina Morosini di Orsatto.
Dei tre rami in cui era divisa la famiglia, [...] un secolo e mezzo, ai quali va aggiunto un numero ancor più elevato di vescovi, arcivescovi, abati. Nell'ambito di questa successione di dignità ecclesiastiche va dunque inquadrata la figura del C. che, nonostante l'età giovanile in cui venne a morte ...
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BENVENUTO da Orvieto
Daniel Waley
Nacque ad Orvieto - o nelle vicinanze - intorno al 1230; non si sa nulla della sua vita giovanile né delle circostanze per cui entrò nell'Ordine francescano. Inquisitore [...] presso il re d'Ungheria, con il compito di indagare - e rendere edotto dei risultati Niccolò IV - sulla questione della successione in quel regno. Per l'assassinio di re Ladislao IV (giugno 1290) questa legazione non ebbe luogo. La notizia di questi ...
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BENFATTI, Giacomo
Clara Gennaro
Nacque a Mantova da nobile famiglia verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, divenne maestro in teologia e strinse rapporti di amicizia con Niccolò [...] sulla cattedra episcopale ininterrottamente dal 1304 al 1332, salendo al vescovato Sagramoso Gonzaga solo nel 1385. Tale successione cronologica - ripresa poi dal Cappelletti e oggi concordemente accettata - è comprovata da una serie di documenti per ...
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ALEOTTI, Simone
Giuseppe Alberigo
Nacque a Forli l'8 sett. del 1513, se è vera la notizia contenuta nell'epitaffio secondo la quale visse 48 anni, 11 mesi e 11 giorni, da Matteo e Lucrezia Paolucci. [...] il luogo, nè la data. Nel concistoro dell'1 dic. 1555 fu nominato da Paolo IV vescovo coadiutore di Forli con diritto di successione in vista dell'età dello zio Pietro Giovanni, che aveva già 64 anni e soprattutto vari uffici a Roma. Del suo governo ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] fra il gennaio 898-gennaio 900 (Duchesne) e l'aprile 898-maggio 900 (Jaffé-Löwenfeld). là dunque impossibile dire se la successione fu rapida, e quindi indisturbata, o se dopo la morte di Giovanni IX si ebbe un intervallo di alcuni mesi, e quindi ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...