BRAGADIN, Daniele
Paolo Preto
Nato a Venezia il 20 genn. 1682, riuscì ad emergere ancor giovane tra i patrizi della sua generazione grazie ad una buona cultura, nutrita di attente letture degli storici [...] l'8 apr. 1721 fu infatti nominato ambasciatore in Spagna, alla corte di Filippo V.
Benché la guerra di successione spagnola avesse ridimensionato il peso della dinastia iberica nel concerto delle potenze, Madrid era pur sempre una della capitali più ...
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ELISABETTA TERESA di Lorena, regina di Sardegna
Claudio Rosso
Nacque a Lunéville il 15 ott. 1711, figlia di Leopoldo, duca di Lorena e di Bar, e di Elisabetta Carlotta d'Orléans. L'infanzia e la giovinezza [...] subito, per rafforzare la discendenza maschile, la sola che, in virtù della legge salica, poteva essere chiamata alla successione al trono. A orientare la scelta della nuova regina intervennero considerazioni di politica estera. Il Regno di Sardegna ...
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AVALOS, Cesare Michelangelo d', marchese di Pescara e del Vasto
Elvira Gencarelli
Figlio secondogenito del principe d'Isernia, se ne ignora la data di nascita. Nel 1690 alla morte del nipote, marchese [...] , 395, 584; L. v. Pastor, Storia dei Papi, XIV,Roma 1933, p. 23; F. Nicolini, L'Europa durante la guerra di successione spagnuola, con particolare riferimento alla città di Napoli, I, Napoli 1937, pp. 34, 377 s.; II, ibid. 1939, passim; Id., Uomini ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] consolidare le sorti del suo vasto dominio. Il progetto di trasformare l'Impero in una monarchia ereditaria doveva assimilare la successione imperiale a quella sul trono di Sicilia, ma il piano fallì per l'opposizione dei principi tedeschi e del papa ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] a Bari all'inizio del maggio 1228 accolse le disposizioni testamentarie con cui Federico II, prima di partire, regolava la sua successione: nell'Impero e nel Regno di Sicilia gli doveva succedere il figlio maggiore Enrico e a questo, ove fosse morto ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] per la Corona d'Aragona, alcune probabilità di controllare Napoli - sebbene le leggi del Regno facessero credere più certa la successione di una zia, sorella della madre di Ladislao - ma anche l'eventualità del rientro nell'isola, con la nuova regina ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] nella sua grazia: neppure quando, nel 1536, la corte imperiale ebbe deciso in favore di Federico la causa per la successione del Monferrato, sicché il matrimonio, per cui il C. si era tanto prodigato, risultò molto vantaggioso per i Gonzaga.
Cacciato ...
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GONZAGA, Carlo
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova in data non accertata, ma collocabile tra il 1413 e il 1423: i primi anni [...] cavaliere insieme con i fratelli.
Nel corso del 1436 un avvenimento ancora poco chiaro mutò l'ordine naturale della successione dei figli di Gianfrancesco a favore del G.: il fratello maggiore Ludovico entrò infatti apparentemente in contrasto con il ...
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FIESCHI, Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1520 da Ettore, conte di Lavagna, e da Maria Fieschi.
I genitori erano cugini tra loro: il padre Ettore (fu Giacomo fu Paride), [...] . Il F. era il primogenito di almeno otto fratelli: Giacomo, Niccolò e Giovanni Ambrogio (tutti sacerdoti e, in successione, vescovi di Savona), Urbano, Paride, Innocenzo, Virginia (moglie del signore di Piombino, Giacomo Appiani) e Giulia.
Anche se ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] e i Della Rovere, mentre quelli con il duca di Mantova restarono sempre assai difficili per le aspirazioni sabaude alla successione del marchesato di Monferrato.
Nelle relazioni con la S. Sede E. giocò quasi sempre con successo la carta del pericolo ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...