BONACOLSI, Guido, detto Bottesella
Ingeborg Walter
Nacque da Giovannino (Zoanino), figlio di Pinamonte, signore di Mantova, che negli anni tra il 1274 e il 1288 aveva ricoperto diverse volte la carica [...] al quale Bardellone, che non sembra aver avuto figli maschi, in cambio dell'aiuto prestatogli dai nipoti, promise di garantire la successione al nipote Guido.
In effetti, subito dopo la felice conclusione del colpo di mano che aveva tolto il potere a ...
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MALASPINA, Spinetta
Patrizia Meli
Figlio di Bartolomeo di Verrucola e di Margherita Anguissola, nacque nella primavera del 1416. All'età di due anni sopravvisse, con la sorella Giovanna, alla strage [...] Giacomazzo Torelli. Proprio a causa di queste due nozze i Torelli avrebbero a lungo e inutilmente avanzato al M. pretese alla successione. A più riprese si cercò anche di spingere il M. a nuove nozze con la speranza che generasse un erede maschio ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Primo di questo nome, principe dei Longobardi del Principato unito di Capua e Benevento, nacque da Atenolfo (I) - nipote di quel Landolfo il Vecchio che fu il capostipite [...] Benevento per quasi due secoli, eliminando i rischi di dispersione del potere, derivanti dalle lotte intestine per la successione.
I primi anni di governo di L. trascorsero all'ombra della figura paterna. Fu un periodo caratterizzato dall'alternanza ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Secondo di questo nome, nacque a Padova da Nicolò agli inizi del sec. XIV. In seguito alla rivolta del padre, che si alleò con Cangrande Della Scala [...] per volontà di Ubertino, in ciò consigliato dal suo vicario Pietro da Campagnola, privò il C. del diritto alla successione, che gli sarebbe spettato per il legame di parentela. Diritto che egli rivendicò quarantuno giorni dopo, uccidendo Marsilietto ...
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CASALI, Francesco
Franco Cardini
Figlio di Bartolomeo, signore di Cortona, e Bartolomea degli Ubaldini, sposò Chiodolina di Giovanni da Varano signore di Camerino.
Nel 1360, secondo il patto di accomandigia [...] immediati. La peste aveva mietuto parecchie vittime nel Cortonese e la questione dei morti intestati sollevava intricati problemi di successione. Oltre a ciò, si riapriva la questione dell'episcopato, che fino dall'erezione della città in centro di ...
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CANETOLI, Lambertino
Gianfranco Pasquali
Figlio, probabilmente primogenito, di Pietro dottore in legge e uomo politico e di Margherita Zambeccari, dovette nascere prima del 1359, se è vero, come pare [...] manifestazione evidente della potenza della famiglia e, in particolare, del padre Pietro, che si assicurava così una duplice successione nel Collegio. Infatti, il 6 giugno 1388, all'unanimità, il Collegio proclamò incorporato Giovanni, al posto del ...
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AIMONE, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Nacque il 15 dic. 1291 a Bourg-en-Bresse, secondogenito di Amedeo V di Savoia e della sua prima consorte Sibilla di Bresse.
Fu destinato, pare, alla carriera [...] a discutere; solo nel 1339 si venne ad una transazione: la duchessa di Bretagna rinunciò ad ogni pretesa alla successione paterna ed ebbe in cambio una rendita annua di 6000 lire tornesi. Per questa controversia rimase definitivamente stabilito nella ...
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ALBIZZI, Luca
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze il 19 marzo 1382. Completò l'educazione cavalleresca ricevuta in gioventù con gli studi umanistici [...] (1436), a Milano, a Roma, nella fase preparatoria del mutamento di alleanze deciso da Cosimo prima della guerra di successione al ducato milanese. Nel 1442 fu anche gonfaloniere di giustizia; nel 1449 fu inviato ambasciatore a Venezia, al fine di ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] Fresco e della moglie di questo, Pellegrina Caccianemici, e si avviavano, sotto il controllo pubblico, le pratiche per la successione.
Aldobrandino (II) che si trovava da qualche tempo in Este, dove si era incontrato con Azzo, riconciliandosi con lui ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] si recò, sempre come legato di Innocenzo III, in Germania nel 1207 e nel 1209, nel corso delle vicende relative alla successione imperiale e alla rinuncia di Ottone IV di Brunswick nei riguardi del Regno di Sicilia. Con l'elezione di Onorio III (1216 ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...