GONZAGA, Eleonora
Irene Cotta
Nacque a Guastalla il 13 nov. 1686, terzogenita di Vincenzo, duca di Guastalla dal 1692, e di Maria Vittoria figlia di Ferrante (III) Gonzaga, pure duca di Guastalla dal [...] dei Medici e la fine del Granducato di Toscana, Firenze 1897, pp. 141-144; E. Robiony, Gli ultimi dei Medici e la successione al Granducato di Toscana, Firenze 1905, pp. 88-91; G. Conti, Firenze dai Medici ai Lorena, Firenze 1909, pp. 652 s., 666 ...
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GHILINI, Tommaso Ottaviano Antonio, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nel 1667 ad Alessandria, nel palazzo di famiglia, da Giacomo Ottaviano (1619-1703). Nel 1700 sposò la pavese Francesca [...] cardinale.
Il G. costituisce un interessante esempio di nobile assimilato entro la burocrazia sabauda all'indomani della guerra di successione spagnola. In ciò, egli si distinse da gran parte del patriziato residente nelle province di "nuovo acquisto ...
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PIETRO I d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO I d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Barisone I e di Pellegrina de Lacon, nacque verosimilmente alla metà degli anni Quaranta del XII secolo.
Alla [...] visto che Pietro se ne dichiarava «vassallus et civis» (I Libri iurium, 1996, docc. 401 s., 404).
Il contenzioso per la successione al trono d’Arborea si risolse invece solo il 20 febbraio 1192, quando Pietro e il nipote Ugo Ponç, ancora minorenne e ...
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MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] da Carlo (II), che esercitava il vicariato apostolico sulla città e il potere comitale sulla Val di Lamone grazie alla successione disposta per testamento dal padre Astorgio (II) nel 1467. Questi aveva infatti stabilito che i figli succedessero l'uno ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] aveva assunto il titolo di Carlo III e s'era impegnato a non unire su di sé le due corone nella sua eventuale successione a Madrid. Oltre che in prima persona anche attraverso il figlio la regina di Spagna - pur tanto pia e devota - sostenne una dura ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] dominii (1722-23). Un'ultima decisa e inutile protesta C. III inviò ancora dopo che il congresso di Cambrai (1722) ebbe confermato la successione di don Carlos al trono, il 25 dic. 1722.
Morì a Firenze il 31 ott. 1723.
Fonti e Bibl.: Tra le fonti ms ...
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AGLIANO, Gaspare Galleani conte di
Armando Petrucci
conte di. Nacque a Caraglio nel 1718. Studiò prima a Saluzzo, poi nella Reale Accademia di Torino; laureatosi in legge, divenne a ventidue anni avvocato [...] , però, l'A. morì a Torino.
Fra il 1744 e il 1745 l'A. aveva cominciato a scrivere delle Memorie sulla guerra di successione d'Austria, che continuò sino al 1747 e poi interruppe per non più riprenderle. Si tratta di appunti stesi giorno per giorno e ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] sposata al duca di Bretagna; essa aveva, con un trattato del 1339 con lo zio Aimone, rinunciato ad ogni diritto alla successione, ma il trattato non era stato applicato. La questione si fece grave quando la duchessa di Bretagna cedette i suoi diritti ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] dalla carica episcopale, subito respinte da entrambi. A Frosini lo stesso Cosimo III aveva comunicato le sue ultime volontà sulla successione, che forse G. si sentì in dovere di rispettare e di rinforzare con la sua accorata protesta.
Nel 1731 morì ...
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MALASPINA, Alberico
Patrizia Meli
Nacque verosimilmente verso la metà del sec. XV, figlio primogenito di Giacomo, marchese di Massa e Carrara, e di Taddea Pico della Mirandola; successe al padre nel [...] tranquillamente il suo Stato fino alla morte.
Una grossa preoccupazione per il M. fu rappresentata dall'organizzazione della propria successione. Nel 1488 erano state concluse le nozze, celebrate due anni dopo, fra il M. e Lucrezia d'Este, figlia ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...