CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] mettendo a sua disposizione contingenti di truppa. Dopo la morte di Azzo, il C. non partecipò alla guerra per la sua successione. Con la guelfa Padova e con la sua alleata Vicenza non ci furono aperti contrasti. Molto mutevole fu l'atteggiamento del ...
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DE BERNARDI, Oronzio
Ugo Baldini
Nacque a Terlizzi (Bari), il 13 nov. 1735 da Giuseppe e Bisanzia De Chirico. Restano oscuri stato e composizione della famiglia, e in genere, circa la sua formazione [...] e la successione Cronologica delle sue attività, sussistono ampi margini di incertezza. Risulta che effettuò gli studi elementari con il sacerdote C. Assalemme, che in quegli stessi anni fu anche maestro del Cotugno (poté forse nascere già allora l' ...
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MARCHESI (cavaliere de Castrone marchese della Rajata), Salvatore
Daniele Carnini
Nacque a Palermo il 15 genn. 1822, forse da famiglia di antica nobiltà (il titolo marchionale di Rajata, già della famiglia [...] Marchese, nel 1888 passerà per successione alla famiglia Cutelli).
Il M. potrebbe essere imparentato con il colonnello P. Castrone, crudele capo della polizia di re Ferdinando di Borbone all'epoca dell'esilio in Sicilia, imprigionato in Castellammare ...
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ANGUISSOLA, Alessandro
Nicola Raponi
Nato a Piacenza intorno al 1560, compì come il padre, Fabrizio, studi giuridici e dal 1587 risulta iscritto all'albo dei dottori e giudici di Piacenza. Avvocato [...] fiscale, difese i diritti farnesiani alla successione dei feudi Pallavicini dopo la morte di Sforza Pallavicino di Fiorenzuola (1585). Nel 1591 era nominato commissario dei confini. Dal 1596 al 1600 fu ambasciatore del duca Ranuccio Farnese a Milano. ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] Firenze 1863, pp. 49-151 (pp. 161-238 documenti); L. Óváry, Negoziati tra il re d'Ungheria e il re di Francia per la successione di G. I d'A., 1374-1376, in Arch. stor. per le provincie napoletane, II (1877), pp. 107-157; Id., Nápolyi Johanna (G. di ...
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ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] sposato l'amante Isotta nei suoi ultimi momenti di vita per assicurare al figlio Niccolò la legittimazione e insieme la successione nello Stato. Ma se da una parte la regolarizzazione della posizione del figlio era già avvenuta due anni prima, al ...
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FERRERO FIESCHI, Francesco Filiberto
Fulvia Salamone
Nacque il 6 giugno 1576 dal marchese Besso e dalla sua seconda moglie Claudia di Savoia Racconigi. Alla morte del padre, avvenuta il 6 ott. 1584, [...] . non fecero che irrobustire l'opposizione popolare.
Ad aggravare la precaria situazione del F. sopraggiunse la guerra di successione nel Monferrato. In questo frangente il F., un tempo assiduo alla corte sabauda, giudicò più conveniente allearsi con ...
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GONZAGA, Eleonora
Irene Cotta
Nacque a Guastalla il 13 nov. 1686, terzogenita di Vincenzo, duca di Guastalla dal 1692, e di Maria Vittoria figlia di Ferrante (III) Gonzaga, pure duca di Guastalla dal [...] dei Medici e la fine del Granducato di Toscana, Firenze 1897, pp. 141-144; E. Robiony, Gli ultimi dei Medici e la successione al Granducato di Toscana, Firenze 1905, pp. 88-91; G. Conti, Firenze dai Medici ai Lorena, Firenze 1909, pp. 652 s., 666 ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] al caso dei "devoluti", cioè dei feudi rientrati in demanio per il venir meno degli aventi diritto alla successione feudale. Il D. vi combatteva l'istituto feudale nell'ultima sua roccaforte, rivendicando al sovrano la inalienabilità della ...
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PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] di S. Maria di Chiaravalle dell’Ordine cistercense.
La morte del padre, nel 1631, pose il problema della successione nei feudi di famiglia; soltanto il marchesato di Mentana poteva essere immediatamente ereditato da Francesco per effetto di un ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...