CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] d'Inghilterra, ed in particolare nella questione della success. al trono: L. Hicks, Sir Robert Cecil,Father Parsons and the Succession,1600-1601, in Archivum Historicum Societatis Iesu, XXIV (1955), pp. 115-17, 121, 127-29, 131 ss.; Id., The Embassy ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] collegio Nazareno, dove rimase fino al 1831. Un rescritto di Pio VII del 29 luglio 1815 gli aveva concesso la successione nell'ufficio paterno a partire dal compimento del venticinquesimo anno. Il C. entrò al Monte come aiuto dell'ispettore Gaspare ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] via via il più debole dei pretendenti alla corona solo dopo la morte di Alfonso, nelle intricate vicende che accompagnaronò la successione di Ferdinando d'Aragona. Già nel luglio del 1458, quando quasi tutti i baroni vennero a prestare obbedienza a ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] lavoro di revisione dell'opera di F. M. Ottieri, Istoria delle guerre avvenute in Europa e particolarmente in Italia per la successione alla Monarchia delle Spagne dall'anno 1696 all'anno 1725, 8 voll., Roma 1728-1757. L'autore di quest'opera nell ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] . 1549 rinunciò al suo ufficio e il 9 dello stesso mese fu designato coadiutore del prozio Bartolomeo con diritto di successione nella diocesi di Lucca. Il 27 novembre, dopo la morte del congiunto, fu nominato vescovo e accolto trionfalmente in città ...
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CARRON, Giuseppe Gaetano Giacinto, marchese di San Tommaso
Enrico Stumpo
Da famiglia di origine borghese, che aveva raggiunto con Giovanni la nobiltà e le alte cariche dello Stato durante il regno di [...] con precise istruzioni. In cambio della cessione della Sicilia Vittorio Amedeo chiedeva gli Stati del duca di Parma e la eventuale successione del granduca di Toscana, con il titolo di re di Liguria. Rinnovava inoltre la domanda di matrimonio di una ...
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BRAGADIN, Francesco
Angelo Ventura
Nato nel 1458 da Alvise, procuratore di San Marco, e da Cecilia di Francesco da Canal, apparteneva a una delle maggiori famiglie del patriziato veneziano. Una malformazione [...] l'umanista Giambattista Egnazio, al quale rimase poi sempre legato da stima ed amicizia, tanto da sostenere nel 1520 la successione a Raffaele Regio nella lettura pubblica di "umanità" alla scuola di San Marco della Cancelleria ducale, contro la ...
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CATERINA (Catherina, Katherina, Ecaterina) di Valois, imperatrice titolare di Costantinopoli
Horst Enzensberger
Primogenita di Carlo di Valois e della seconda moglie Caterina di Courtenay, imperatrice [...] tra i due Angioini fu, però, di breve durata. Nel 1324 la morte di Tommaso Comneno aprì il problema della successione nell'Epiro, che fu rivendicata da entrambi. Nel 1331 la questione si complicò ulteriormente in seguito alla morte di Filippo di ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] le sue congratulazioni ed omaggi e, soprattutto, per esercitare pressioni su di lui che doveva pronunciarsi in merito alla successione nel Regno. Come si sa, il pontefice concesse l'investitura all'Aragonese: sembra che sia stato lo stesso D ...
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GONZAGA, Rodolfo
Raffaele Tamalio
Secondogenito di Ferrante, marchese di Castiglione delle Stiviere, e della piemontese Marta Tana di Santena, il G. nacque a Castiglione delle Stiviere il 7 marzo 1569.
Di [...] nel giugno 1591, diede l'incarico a otto sicari di eliminare Alfonso e porre fine in tal modo al problema della successione. La vittima designata venne così trucidata nella propria tenuta di Gambaredolo il 6 maggio 1592. In quella stessa serata le ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...