CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] gli avversari del partito riformatore e di Ildebrando, suo esponente più in vista, si proponevano di impedire che la successione del defunto pontefice avvenisse secondo la prassi prescritta dai decreti del 1059. In una loro assemblea gli oppositori ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] , che era rimasta nel possesso assoluto dello Stato ed aveva ottenuto (7 apr. 1533) di poter disporre la successione in favore di uno qualsiasi dei suoi figli, contrariamente alla disposizione testamentaria del padre Alberico, che specificava come ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] , p. 743). Un fratello del G. fu poi liberato grazie all'intervento di Maria Teresa.
Le vicende della guerra di successione austriaca furono determinanti per il futuro del G.; nel marzo 1744 fu inviato dal generale principe Johann Christian Lobkowitz ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] , La Gentile. Dopo la morte del padre, avvenuta il 23 dic. 1910 a Firenze, il B. ne raccolse la successione come direttore comproprietario de Il Nuovo Giornale. Ma per la sua scarsa capacità al maneggio politico dovette lasciarne la direzione a ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] la proclamata neutralità dello Stato pontificio, ne avevano invaso il territorio facendone uno dei teatri della guerra di successione austriaca. L'essere al tempo stesso protettore della Sardegna come dell'Austria costrinse talvolta l'A. a muoversi ...
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PEPOLI, Taddeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Taddeo. – Taddeo Pepoli, figlio primogenito di Romeo di Zerra e di Azzolina Tettalasini, nacque a Bologna verso il 1290.
Già dalla metà del XIII secolo, la famiglia [...] .
Taddeo Pepoli morì nel settembre 1347.
Alla sua scomparsa, il Consiglio del Popolo fu eccezionalmente convocato per decretare la successione al potere dei figli Giacomo e Giovanni. Ai suoi eredi, fra i quali non aveva scelto un successore, Taddeo ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] ed applicata, XXVI [1897], pp. 219-253) il L. risolse il problema di determinare sotto quali condizioni una successione di "punti infinitamente vicini", tutti della stessa molteplicità, sia necessariamente finita. Il lavoro, tra l'altro, attraverso ...
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LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] di alcuni dei maggiori oppositori di Compey nel Consiglio residente presso il primo, creato in occasione della guerra per la successione al Ducato di Milano (21 ag. 1447), mentre al contrario L. I, recatosi in Piemonte, continuò a elargire favori e ...
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JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] paiono però azzardate. Nel primo caso, l'età troppo giovane dello J. fa ritenere assai improbabile una successione immediata. Nel secondo caso, pur mancando conferme documentali, esistono una testimonianza di un contemporaneo, nonché una prova ...
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BRIENNE (Brenensis, Brennensis, Brenne, de Brena), Gualtieri di
Norbert Kamp
Discendeva (terzo di questo nome) da una famosa casata nobiliare francese che già nel sec. X, sotto gli ultimi Carolingi, [...] di Erardo II degli anni tra il 1177 e il 1184 è ricordato di frequente il suo precettore Gilo, che lo preparava per la successione nella contea. Dopo la morte del padre fu investito, tra il 1190 e il 1192, della contea di Brienne e come lui si trovò ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...